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Cordoglio istituzionale

Dolore e rispetto in tutto il Veneto per la tragedia di Castel D'Azzano

Fabio Bui sottolinea il rispetto e l’onore dovuti a Daprà, Bernardello e Piffari e promette impegno concreto per la sicurezza e il sostegno alle forze dell’ordine

Fabio Bui

Fabio Bui

“Con il cuore colmo di dolore e di rispetto, mi unisco al cordoglio che ha colpito tutta l’Italia per la tragica scomparsa dei nostri carabinieri”. Così Fabio Bui ha voluto esprimere la vicinanza sua e dell’intero popolo veneto alle famiglie del Brigadiere Capo Valerio Daprà, del Carabiniere Scelto Davide Bernardello e del Luogotenente Marco Piffari.

“Questi uomini non erano solo servitori dello Stato – ha aggiunto Bui – erano padri, figli, amici e colleghi, che hanno scelto ogni giorno di mettere a rischio la propria vita per difendere la sicurezza di tutti noi. Il loro sacrificio resterà impresso nella memoria del Veneto e dell’Italia intera”.

Bui ha ricordato l’importanza di sostenere concretamente chi indossa la divisa: “Il rispetto va accompagnato da vicinanza, mezzi adeguati, formazione continua e sicurezza reale, affinché chi serve la comunità possa farlo nelle migliori condizioni possibili”.

Un messaggio di cordoglio che ha toccato profondamente le comunità di Padova, Mestre e di tutto il Veneto, confermando l’unione della regione nel ricordo dei tre carabinieri caduti. “Siamo con voi e non vi lasceremo soli”, ha concluso Bui, tra le lacrime e l’emozione di cittadini, colleghi e amici.

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