Treviso saluta il suo “Scatto d’Oro”: è scomparso Germano Mattiuzzo, icona della fotografia locale

Il fotografo e fondatore della storica Foto Film si è spento a 87 anni, lasciando un’eredità di oltre sette decenni immortalati in immagini

Alessia Scarpa

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15.10.2025 - 10:32

Treviso saluta il suo “Scatto d’Oro”: è scomparso Germano Mattiuzzo, icona della fotografia locale

Fonte: Facebook ASD Condor Treviso

Martedì 14 ottobre, la città ha perso una delle sue figure più rappresentative nel mondo della fotografia: Germano Mattiuzzo, fondatore della celebre Foto Film in piazza Duomo, è morto all’età di 87 anni. Un addio che segna la fine di un’epoca, quella di un vero e proprio “fotoreporter d’altri tempi”, che per oltre 70 anni ha raccontato con la sua macchina fotografica la vita, gli eventi, le emozioni e le persone di Treviso. Non era solo un fotografo: era un testimone appassionato della storia cittadina. Dalle partite di calcio allo Stadio Tenni, alle cerimonie pubbliche, fino agli eventi mondani e politici, Mattiuzzo ha immortalato generazioni di trevigiani, diventando un punto di riferimento per l’intera comunità. La sua carriera ebbe inizio nei primi anni ’50 nello studio Badoer, specializzandosi nella fotografia matrimoniale, per poi aprire nel 1972 la sua agenzia in proprio, consolidando la sua fama. La Foto Film, ora gestita dal figlio Nicola in viale Cesare Battisti, è stata la casa di migliaia di scatti che raccontano la vita sociale, sportiva e culturale di Treviso per oltre mezzo secolo. Il suo amore per lo Stadio Tenni e per la città era noto a tutti, così come la sua capacità di cogliere l’attimo decisivo con la macchina fotografica sempre pronta. Venerdì 17 ottobre, alle ore 11, Treviso gli renderà l’ultimo omaggio con una cerimonia funebre nella sua amata piazza Duomo; al termine, la salma sarà cremata.

Martedì 14 ottobre, la città ha perso una delle sue figure più rappresentative nel mondo della fotografia: Germano Mattiuzzo, fondatore della celebre Foto Film in piazza Duomo, è morto all’età di 87 anni. Un addio che segna la fine di un’epoca, quella di un vero e proprio “fotoreporter d’altri tempi”, che per oltre 70 anni ha raccontato con la sua macchina fotografica la vita, gli eventi, le emozioni e le persone di Treviso.

Non era solo un fotografo: era un testimone appassionato della storia cittadina. Dalle partite di calcio allo Stadio Tenni, alle cerimonie pubbliche, fino agli eventi mondani e politici, Mattiuzzo ha immortalato generazioni di trevigiani, diventando un punto di riferimento per l’intera comunità. La sua carriera ebbe inizio nei primi anni ’50 nello studio Badoer, specializzandosi nella fotografia matrimoniale, per poi aprire nel 1972 la sua agenzia in proprio, consolidando la sua fama.

La Foto Film, ora gestita dal figlio Nicola in viale Cesare Battisti, è stata la casa di migliaia di scatti che raccontano la vita sociale, sportiva e culturale di Treviso per oltre mezzo secolo. Il suo amore per lo Stadio Tenni e per la città era noto a tutti, così come la sua capacità di cogliere l’attimo decisivo con la macchina fotografica sempre pronta.

Venerdì 17 ottobre, alle ore 11, Treviso gli renderà l’ultimo omaggio con una cerimonia funebre nella sua amata piazza Duomo; al termine, la salma sarà cremata.