Rapine tra Treviso e Maserada: arrestato un 18enne recidivo

Un giovane di 18 anni, residente a Breda di Piave e già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato dai Carabinieri di Maserada sul Piave con l’accusa di essere il responsabile di tre rapine commesse tra luglio e agosto ai danni di ragazzi poco più giovani.

L’arresto è avvenuto nella serata di ieri, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari, emessa dal Tribunale di Treviso lo scorso 10 ottobre. L’indagine, coordinata dai militari delle Stazioni di Maserada sul Piave e Treviso, ha portato alla luce un quadro grave e coerente delle responsabilità dell’indagato, I.A., classe 2007, coinvolto in episodi di violenza e sottrazione di beni personali ai danni di coetanei.

▪ Tre episodi in sequenza

Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, il primo episodio risale al 27 luglio, quando a Maserada il giovane avrebbe chiesto del denaro a un conoscente di 17 anni. Al rifiuto, avrebbe reagito schiaffeggiandolo e sottraendogli il telefono cellulare.

Il secondo intervento delle forze dell’ordine riguarda invece quanto accaduto il 31 agosto a Treviso, in piazza Pio X. Insieme a un complice minorenne già denunciato, il 18enne avrebbe aggredito un ragazzo di 16 anni, colpendolo alla mano e sottraendogli il portafoglio.

Nello stesso contesto, avrebbe poi preso di mira un altro giovane, intervenuto in difesa dell’amico: spintonato e derubato di una collana in oro, il ragazzo è stato costretto a consegnare anche il proprio portafoglio, contenente 40 euro.

▪ Violato anche un foglio di via

Non si è trattato dell’unica violazione: il ragazzo era infatti già destinatario di un foglio di via obbligatorio emesso dal Questore di Treviso, provvedimento che ha ignorato.

▪ Arresti domiciliari e indagini concluse

Il giovane è stato trasferito presso la propria abitazione, dove rimarrà agli arresti domiciliari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.