Marostica, coniugi condannati per truffa allo Stato: il marito certificava false malattie della moglie

Si è concluso al Tribunale di Vicenza il processo che ha visto protagonisti due coniugi di Marostica accusati di truffa ai danni dello Stato e falso ideologico, reati commessi tra il 2019 e il 2021. La coppia, composta da una dirigente scolastica di 63 anni e dal marito medico di 72 anni, è stata condannata per aver messo in atto un piano illecito finalizzato a ottenere indebitamente permessi per malattia.

Secondo quanto emerso durante il procedimento, il marito, medico a Dueville, ha falsamente certificato gravi condizioni di salute per la moglie, consentendole così di assentarsi dal lavoro senza perdere lo stipendio. I giudici hanno inflitto alla donna una pena di 10 mesi di reclusione e una multa di 400 euro, mentre il marito è stato condannato a un anno di carcere e 600 euro di multa. 

Gli episodi contestati si sono ripetuti più volte nell’arco di due anni: tra le date chiave figurano il 9 settembre 2019, il periodo tra il 9 e il 10 dicembre 2019, tra il 23 e il 24 gennaio 2020, tra il 9 marzo e il 3 aprile 2020 e infine dall'8 giugno al 13 agosto 2021.

Il Ministero della Pubblica Istruzione risulta danneggiato dalle assenze ingiustificate della dirigente scolastica, le quali sono state “giustificate” da certificazioni mediche non veritiere.