Esplosione nel casolare di Castel d’Azzano: Dino Ramponi sceglie il silenzio davanti al giudice

Si è avvalso della facoltà di non rispondere Dino Ramponi, uno dei tre fratelli arrestati dopo la violenta esplosione che ha distrutto un casolare a Castel d’Azzano, alle porte di Verona. L’uomo è comparso ieri davanti al giudice per le indagini preliminari nel carcere di Montorio, dove si trova detenuto, ma ha scelto di non rilasciare dichiarazioni.

Intanto, l’interrogatorio del fratello Franco è ancora in corso. Gli inquirenti stanno cercando di ricostruire con precisione le cause della deflagrazione che, nei giorni scorsi, ha provocato gravi danni e numerosi feriti, oltre alla morte di tre Carabinieri.

Le indagini, coordinate dalla procura, puntano a chiarire la dinamica dell’incidente e il ruolo dei tre fratelli Ramponi. La comunità di Castel d’Azzano, ancora scossa dall’episodio, attende ora di conoscere gli sviluppi dell’inchiesta.