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Strage di Castel D'Azzano

Lutto nazionale e Veneto congelato: si ferma anche la campagna elettorale di Manildo

Il candidato del centrosinistra ferma ogni attività e partecipa ai funerali di Stato a Padova: “Oggi il silenzio viene prima di tutto”

Giovanni Manildo, ex sindaco di Treviso

Giovanni Manildo, ex sindaco di Treviso

Giornata di raccoglimento e silenzio oggi in tutto il Veneto. Giovanni Manildo, candidato presidente della Regione per la coalizione di centrosinistra, ha deciso di sospendere la campagna elettorale e di annullare tutti gli appuntamenti previsti, in segno di rispetto per il lutto nazionale e regionale proclamato dopo la tragica morte dei tre carabinieri caduti a Castel d’Azzano.

«Oggi il silenzio e il rispetto vengono prima di tutto – ha dichiarato Manildo –. È il momento di stringerci nel cordoglio e nella gratitudine verso chi ha servito fino all’ultimo il Paese e la nostra comunità territoriale».

Nel pomeriggio, l’ex sindaco di Treviso sarà presente ai funerali di Stato che si terranno a Padova, dove autorità e cittadini si uniranno per rendere omaggio ai militari scomparsi. L’intera giornata, segnata da bandiere a mezz’asta in molti comuni veneti, si sta trasformando in un momento di profonda partecipazione collettiva.

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