Cerca

Test Miles 33

Scopri tutti gli eventi

EVENTI

Cronaca

Cadoneghe. Blitz anti abusivi al mercato, Schiesaro: "Ne faremo ancora"

L'amministrazione promette tolleranza zero: i controlli continueranno anche nelle prossime domeniche

Cadoneghe. Blitz anti abusivi al mercato, Schiesaro: "Ne faremo ancora"

Controlli anti abusivi al mercato di Cadoneghe

Bancarelle abusive camuffate tra i banchi regolari, spazi occupati senza autorizzazione e un malcontento crescente tra i venditori in regola. Siamo al mercato di Cadoneghe, dove la situazione ha esasperato la pazienza di operatori e cittadini, che hanno allertato l’amministrazione comunale con numerose segnalazioni. A finire nel mirino anche chi – pur autorizzato al commercio – si presenta all’alba per occupare postazioni riservate ad altri.

La risposta del Comune non si è fatta attendere: domenica 12 ottobre è scattato il primo blitz della Polizia Locale nell’area compresa tra via Rigotti e piazzetta della Pace.

Gli agenti hanno passato al setaccio oltre venti espositori, uno per uno, con verifiche sulla merce esposta, le autorizzazioni e la correttezza delle piazzole occupate. All’arrivo degli agenti si è verificato un fuggi fuggi di alcuni “commercianti” che, colti di sorpresa, hanno raccolto la merce alla svelta per sfuggire disperatamente ai controlli.

“Qualcuno, sorpreso sul posto, che evidentemente non ne aveva titolo, si è rapidamente allontanato”, ha riportato il sindaco Marco Schiesaro.

I controlli sono stati accolti con favore soprattutto dagli operatori regolari, ormai stanchi di dover fare i conti con una concorrenza sleale e con l’occupazione abusiva degli spazi.

E la stretta continuerà: l’amministrazione ha annunciato che le verifiche proseguiranno anche nelle prossime domeniche, in accordo con l’Ufficio Commercio.

“I controlli, come promesso, continueranno a tutela del commercio, della tranquillità dei nostri concittadini, degli espositori corretti e onesti”, ha dichiarato il primo cittadino.

L’obiettivo è chiaro: rimettere al centro la legalità e contrastare l’abusivismo, garantendo pari condizioni a tutti gli operatori che rispettano le regole.

 (g.t.)

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edizione