Tragedia sul Mar Rosso: muore a 37 anni Lara De Cassan, volto storico dell’ospitalità di Arabba e delle Dolomiti bellunesi

Una settimana di relax in Egitto si è trasformata in un dolore immenso per la comunità di Livinallongo del Col di Lana, in provincia di Belluno. Lara De Cassan, 37 anni, è morta improvvisamente a Sharm el-Sheikh mentre faceva il bagno nel Mar Rosso con il marito, Simon Grones, maestro di sci, e i loro tre figli di 7, 10 e 13 anni.

Secondo le prime informazioni, Lara ha avvertito un malore improvviso in acqua e ha cercato di tornare a riva, ma si è accasciata prima di riuscirci. Il marito e il personale del villaggio turistico hanno tentato di rianimarla, ma senza successo. Trasportata d’urgenza in ospedale, è deceduta poco dopo: l’ipotesi più probabile è un arresto cardiaco, anche se sono in corso ulteriori accertamenti per chiarire le cause esatte.

La notizia ha immediatamente raggiunto Arabba, dove la famiglia De Cassan è molto conosciuta. Lara era figlia di Belino ed Elia, storici titolari dell’Hotel Malita, e lavorava fianco a fianco con i fratelli Luca e Serena nella gestione della struttura. Negli ultimi anni aveva curato anche il Garnì Serena, punto di riferimento per turisti e appassionati delle Dolomiti.

Sempre sorridente e disponibile, Lara era simbolo dello spirito ospitale della valle, capace di coniugare lavoro e famiglia con energia e dolcezza. La sua scomparsa ha lasciato un vuoto profondo non solo nella famiglia, ma in tutta la comunità, che ora si stringe attorno al marito e ai bambini.

Il rimpatrio della salma richiederà alcuni giorni, secondo le procedure previste dalle autorità egiziane, e solo dopo sarà possibile fissare i funerali. Lara De Cassan lascia il ricordo di una giovane donna solare, generosa e instancabile, amata da tutti a Livinallongo e nelle Dolomiti bellunesi.