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Cronaca
03.11.2025 - 12:12
Foto di repertorio
È stato sorpreso dai Carabinieri mentre tentava di allontanarsi dopo aver forzato l’ingresso di un’abitazione in via Liguria. Così, nella mattinata di giovedì 30 ottobre 2025 a Conegliano, un 25enne di origini senegalesi, senza fissa dimora e già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato in flagranza di reato con l’accusa di tentato furto aggravato in abitazione.
L’allarme è scattato grazie alla segnalazione di un residente che, insospettito da alcuni rumori provenienti dallo stabile, ha contattato immediatamente il 112. I militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Conegliano sono intervenuti in pochi minuti, sorprendendo il giovane subito dopo essere entrato all’interno dell’appartamento di una 77enne, che in quel momento non si trovava in casa.
Secondo quanto ricostruito, l’uomo aveva forzato la porta d’ingresso e una finestra sul retro per introdursi nell’abitazione. Durante la perquisizione personale, i Carabinieri hanno rinvenuto un orologio marca “Roamer”, con relativo astuccio, poi riconosciuto dalla proprietaria come un oggetto di grande valore affettivo, appartenuto al nonno materno. Il valore stimato del bene è di circa 150 euro.
Nel corso dell’ispezione dell’intero edificio, i militari hanno esteso i controlli anche a un fabbricato adiacente, in stato di abbandono ma di proprietà della stessa donna. All’interno sono stati rintracciati due stranieri senza fissa dimora, un 26enne del Gambia e un 36enne del Marocco, entrambi denunciati a piede libero per invasione di terreni o edifici.
Il 25enne arrestato, dopo le formalità di rito, è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Treviso, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
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