Bravata sui binari a Treviso: due minorenni salvati per un soffio

Due ragazzi rischiano la vita facendo una “sfida” pericolosa lungo la ferrovia

Stefano Gabbiano

Email:

redazione@lapiazzaweb.it

03.11.2025 - 14:16

Tragedia sui binari: trovato un corpo senza vita a Desenzano del Garda

Foto di repertorio

Attimi di paura nel pomeriggio di ieri, 2 novembre, lungo la ferrovia che costeggia via Cal di Breda a Treviso, dove due ragazzi di 16 anni, uno residente a Musile di Piave e l’altro a Sant’Angelo di Treviso, hanno messo a rischio la propria vita con un gesto pericolosissimo. I giovani si sono sdraiati sui binari e, con l’orecchio appoggiato alla rotaia, cercavano di capire se stesse arrivando un treno, replicando una scena da vecchio film western. A notare la scena sono stati alcuni residenti intorno alle 15. Un passante ha chiesto ai ragazzi cosa stessero facendo, ricevendo come risposta una battuta: “Sentiamo se arriva il treno”. Poco dopo, uno dei due si è chinato fino a poggiare l’orecchio sul metallo dei binari. Fortunatamente, in quel momento non transitavano convogli, ma il pericolo era reale: in quella tratta i treni viaggiano a velocità elevata e lo spazio di frenata è limitato. Allarmati, i residenti sono intervenuti invitando i ragazzi a lasciare i binari e contemporaneamente hanno allertato le forze dell’ordine. I due minorenni hanno tentato di fuggire correndo lungo la ferrovia, inseguiti a distanza dagli abitanti che li spronavano a mettersi in salvo. Pochi minuti dopo è arrivata una volante della Polizia, che ha intercettato i ragazzi e li ha condotti al sicuro. Dopo l’identificazione in Questura, i ragazzi sono stati riaffidati alle famiglie, prontamente informate dell’accaduto. Gli agenti stanno valutando eventuali provvedimenti, che potrebbero includere una segnalazione formale o una denuncia, data la gravità del gesto.

Attimi di paura nel pomeriggio di ieri, 2 novembre, lungo la ferrovia che costeggia via Cal di Breda a Treviso, dove due ragazzi di 16 anni, uno residente a Musile di Piave e l’altro a Sant’Angelo di Treviso, hanno messo a rischio la propria vita con un gesto pericolosissimo. I giovani si sono sdraiati sui binari e, con l’orecchio appoggiato alla rotaia, cercavano di capire se stesse arrivando un treno, replicando una scena da vecchio film western.

A notare la scena sono stati alcuni residenti intorno alle 15. Un passante ha chiesto ai ragazzi cosa stessero facendo, ricevendo come risposta una battuta: “Sentiamo se arriva il treno”. Poco dopo, uno dei due si è chinato fino a poggiare l’orecchio sul metallo dei binari. Fortunatamente, in quel momento non transitavano convogli, ma il pericolo era reale: in quella tratta i treni viaggiano a velocità elevata e lo spazio di frenata è limitato.

Allarmati, i residenti sono intervenuti invitando i ragazzi a lasciare i binari e contemporaneamente hanno allertato le forze dell’ordine. I due minorenni hanno tentato di fuggire correndo lungo la ferrovia, inseguiti a distanza dagli abitanti che li spronavano a mettersi in salvo. Pochi minuti dopo è arrivata una volante della Polizia, che ha intercettato i ragazzi e li ha condotti al sicuro.

Dopo l’identificazione in Questura, i ragazzi sono stati riaffidati alle famiglie, prontamente informate dell’accaduto. Gli agenti stanno valutando eventuali provvedimenti, che potrebbero includere una segnalazione formale o una denuncia, data la gravità del gesto.