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Legittima difesa
04.11.2025 - 17:13
Foto di repertorio
Momenti di paura nella serata di lunedì 3 novembre a Costa di Grignano Polesine, nel comune di Rovigo. Attorno alle 18.30, tre uomini avrebbero tentato di introdursi in un’abitazione privata, ma il proprietario, un anziano residente nella zona, non ha esitato a reagire: ha afferrato la pistola regolarmente detenuta e ha sparato alcuni colpi contro i ladri, costringendoli alla fuga.
Secondo quanto riferiscono le prime ricostruzioni, uno dei malviventi potrebbe essere rimasto ferito, ma al momento non ci sono conferme ufficiali. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri, che hanno avviato una caccia all’uomo estesa a tutta la provincia.
L'episodio non sarebbe un caso isolato. Secondo l’indice di criminalità de Il Sole 24 Ore, la provincia di Rovigo registra da tempo un aumento dei reati contro il patrimonio, in particolare furti e rapine. Nel 2023 la provincia risultava al 56° posto a livello nazionale, in leggero peggioramento rispetto agli anni precedenti, anche se tra le più “tranquille” del Veneto insieme a Belluno.
A confermare le difficoltà, anche il bilancio annuale 2024 diffuso dal Comando provinciale dei Carabinieri: oltre 130mila chiamate al 112 in un anno, più di 7mila reati denunciati e un aumento significativo dei furti in abitazione, passati da 500 nel 2023 a oltre 700 nel 2024.
Numeri che raccontano una provincia sempre più sotto pressione. Solo nelle ultime settimane sono stati segnalati tentativi di furto anche in altre zone del Polesine, da Trecenta a Cavazzana, fino a Baruchella e Commenda, alle porte di Rovigo.
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