Assalto in piazza a Cadoneghe: il sindaco costretto a barricarsi nell’ufficio tecnico

Momenti di tensione ieri mattina in piazza a Cadoneghe, quando Marco Schiesaro, sindaco della cittadina, si è trovato costretto a barricarsi all’interno dell’ufficio tecnico comunale durante un’aggressione da parte di un uomo in evidente stato di agitazione.

Secondo il racconto del primo cittadino, intorno alle 11 l’uomo, apparentemente senza motivo, stava urlando, colpendo e calciando cartelli, cestini e veicoli vicino alla fermata dell’autobus, spaventando cittadini e dipendenti comunali. Uscito per cercare di calmarlo, il sindaco è stato minacciato di aggressione e ha dovuto spingere due persone all’interno dell’ufficio per metterle in sicurezza, chiudendo a chiave la porta.

L’uomo ha continuato a colpire la porta a vetri con forza, tentando invano di entrare. Nel frattempo Schiesaro ha contattato più volte i carabinieri, che sono intervenuti tempestivamente, circondando e bloccando il soggetto. Prima di essere ammanettato, l’uomo avrebbe proferito minacce verso il sindaco, risultate gravi ma non attuate.

Il sindaco ha poi precisato che l’uomo era già noto alle autorità per episodi simili in altre città, e che potrebbe essere necessario un trattamento sanitario obbligatorio per la sua sicurezza e quella dei cittadini.

“Ho presentato denuncia per minacce – ha spiegato Schiesaro – Si tratta di un atto dovuto. L’uomo è ingestibile e pericoloso per sé e per gli altri, e le autorità competenti valuteranno i provvedimenti sanitari necessari.”