Furgone prova ad adescare una studentessa delle medie ad Abano Terme: le autorità al lavoro

Il sindaco Barbierato rassicura le famiglie: “La sicurezza dei ragazzi è una priorità"

Stefano Gabbiano

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07.11.2025 - 09:59

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Foto di repertorio

Ha fatto rapidamente il giro dei social la segnalazione di un presunto tentativo di adescamento ai danni di una studentessa delle scuole medie, scatenando allarme nell’area di Abano Terme. Dopo il racconto della madre della ragazzina, le autorità locali hanno subito attivato i carabinieri e l’amministrazione comunale, con controlli rafforzati e verifica delle telecamere di videosorveglianza presenti sul territorio. Secondo la ricostruzione fornita dalla giovane e riportata dalla madre, martedì pomeriggio, poco dopo l’uscita da scuola, la studentessa del secondo anno della scuola media Vittorino da Feltre si è accorta di essere seguita da un furgoncino bianco mentre attraversava Piazza Mercato. L’uomo al volante si sarebbe avvicinato, presentandosi come un amico della mamma e offrendosi di accompagnarla. La ragazza ha rifiutato, ma il conducente ha continuato a insistere, finché l’arrivo improvviso della nonna non le ha permesso di allontanarsi, mentre il furgone faceva dietrofront. Intervenendo sulla vicenda, il sindaco Federico Barbierato ha dichiarato: “Desidero rassicurare tutte le famiglie di Abano Terme e della zona termale dopo la segnalazione di un presunto tentativo di adescamento ai danni della ragazza che sarebbe avvenuto nei pressi di una scuola. Siamo in contatto costante con le forze dell’ordine, che hanno già avviato le indagini per verificare i fatti, visualizzare le numerose telecamere che abbiamo sul territorio”. Il sindaco ha inoltre invitato alla prudenza: “Invito tutti alla prudenza anche per evitare la diffusione di messaggi non verificati e che possono generare un ulteriore allarme. La sicurezza dei nostri ragazzi è da sempre una priorità assoluta, e vogliamo garantirla al massimo con la collaborazione e con la fiducia reciproca. Solo insieme, istituzioni, cittadini e forze dell’ordine, possiamo mantenere serena e sicura la nostra comunità”. I carabinieri della compagnia di Abano Terme stanno proseguendo le indagini per accertare tutti i dettagli dell’accaduto, mentre sul territorio è stato disposto un immediato rafforzamento dei controlli per garantire la sicurezza dei giovani cittadini.

Ha fatto rapidamente il giro dei social la segnalazione di un presunto tentativo di adescamento ai danni di una studentessa delle scuole medie, scatenando allarme nell’area di Abano Terme. Dopo il racconto della madre della ragazzina, le autorità locali hanno subito attivato i carabinieri e l’amministrazione comunale, con controlli rafforzati e verifica delle telecamere di videosorveglianza presenti sul territorio.

Secondo la ricostruzione fornita dalla giovane e riportata dalla madre, martedì pomeriggio, poco dopo l’uscita da scuola, la studentessa del secondo anno della scuola media Vittorino da Feltre si è accorta di essere seguita da un furgoncino bianco mentre attraversava Piazza Mercato. L’uomo al volante si sarebbe avvicinato, presentandosi come un amico della mamma e offrendosi di accompagnarla. La ragazza ha rifiutato, ma il conducente ha continuato a insistere, finché l’arrivo improvviso della nonna non le ha permesso di allontanarsi, mentre il furgone faceva dietrofront.

Intervenendo sulla vicenda, il sindaco Federico Barbierato ha dichiarato:

“Desidero rassicurare tutte le famiglie di Abano Terme e della zona termale dopo la segnalazione di un presunto tentativo di adescamento ai danni della ragazza che sarebbe avvenuto nei pressi di una scuola. Siamo in contatto costante con le forze dell’ordine, che hanno già avviato le indagini per verificare i fatti, visualizzare le numerose telecamere che abbiamo sul territorio”.

Il sindaco ha inoltre invitato alla prudenza:

“Invito tutti alla prudenza anche per evitare la diffusione di messaggi non verificati e che possono generare un ulteriore allarme. La sicurezza dei nostri ragazzi è da sempre una priorità assoluta, e vogliamo garantirla al massimo con la collaborazione e con la fiducia reciproca. Solo insieme, istituzioni, cittadini e forze dell’ordine, possiamo mantenere serena e sicura la nostra comunità”.

I carabinieri della compagnia di Abano Terme stanno proseguendo le indagini per accertare tutti i dettagli dell’accaduto, mentre sul territorio è stato disposto un immediato rafforzamento dei controlli per garantire la sicurezza dei giovani cittadini.