Furto su auto a Padova: due arresti lampo grazie alla videosorveglianza e alla tecnologia

Intervento rapido e coordinato della Polizia ha messo fine a un furto su auto consumato giovedì 6 novembre in via Scrovegni. Due uomini — un marocchino di 34 anni e un italiano di 47 — entrambi senza fissa dimora e con precedenti penali, sono stati arrestati per furto aggravato in concorso dopo aver sottratto due zaini con effetti personali e dispositivi elettronici a due studenti universitari.

Secondo la ricostruzione degli agenti della sezione Volanti della Questura, i malviventi avevano approfittato di un malfunzionamento dello sportello per introdursi nel veicolo e rubare i beni. L’allarme è scattato alle 15:30. Grazie alla localizzazione dei dispositivi e alla collaborazione di un residente, la Polizia ha individuato i due in via Gozzi mentre cercavano di nascondere parte della refurtiva.

Le telecamere di videosorveglianza hanno confermato la dinamica e permesso di ricostruire il furto nel dettaglio. Durante la perquisizione, i due sono stati trovati in possesso di tablet, computer portatile, cuffie, occhiali da sole e chiavi di auto e abitazione, corrispondenti agli oggetti sottratti poco prima.

Il 34enne marocchino, irregolare sul territorio e con numerosi precedenti per reati contro il patrimonio e droga, è stato anche destinatario di un ordine del questore di lasciare il territorio nazionale entro sette giorni. Il 47enne italiano, già denunciato per furti e inottemperante al divieto di ritorno nel comune di Padova, è stato contestualmente denunciato.

Entrambi sono stati arrestati e, dopo il rito direttissimo, il giudice ha convalidato l’arresto applicando la misura cautelare del divieto di dimora nella provincia di Padova.