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Cronaca
11.11.2025 - 08:07
Foto di repertorio
Momenti di grande tensione lungo il ponte di Vidor, dove nella serata di lunedì un ragazzo è caduto nel fiume Piave, rimanendo gravemente ferito. L’allarme è scattato attorno alle 20, quando alcuni passanti hanno notato una bicicletta e degli abiti abbandonati a bordo strada, segni inequivocabili che qualcosa di serio era accaduto.
Immediata la macchina dei soccorsi. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri del Comando provinciale di Treviso, i Vigili del Fuoco e il personale del Suem 118, con ambulanza, automedica ed elicottero decollato dall’ospedale Ca’ Foncello.
I Vigili del Fuoco, specializzati nelle manovre Speleo Alpino Fluviali (SAF), si sono calati dal ponte per raggiungere il giovane, rimasto in acqua e in evidente difficoltà. Una volta recuperato, il ragazzo è stato affidato alle cure dei sanitari e trasferito in elisoccorso all’ospedale di Treviso, dove è stato ricoverato in prognosi riservata.
Il ponte è rimasto chiuso al traffico per tutta la durata dell’intervento, mentre numerosi curiosi si sono radunati lungo la sponda, seguendo con apprensione le operazioni.
Secondo le prime informazioni raccolte dai Carabinieri, non risultano coinvolte altre persone o veicoli. Gli investigatori stanno ora cercando di ricostruire la dinamica dell’accaduto: non si esclude che possa essersi trattato di un gesto volontario o di un tragico incidente.
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