Paura a San Michele Extra, ubriaco si scaglia con una sedia contro un bar e un condominio nel cuore della notte

I Carabinieri di Verona arrestano un 41enne tunisino già noto alle forze dell’ordine,trovato anche con una piccola quantità di droga: dovrà presentarsi ogni giorno alla Polizia Giudiziaria fino al processo

Adamo Chiesa

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14.11.2025 - 16:28

Foto di repertorio

Nella notte tra mercoledì 12 e giovedì 13 novembre 2025, a San Michele Extra, è stato un risveglio turbolento per i residenti di Piazzale Buccari. Un uomo di 41 anni di origine tunisina, visibilmente ubriaco, ha preso una sedia da un bar e l’ha usata per colpire la porta del locale e quella del condominio vicino. L’allarme è scattato rapidamente: alcuni vicini hanno chiamato il 112 e in pochi minuti la Sezione Radiomobile dei Carabinieri di Verona è arrivata sul posto. I militari hanno trovato l’uomo in forte agitazione, che continuava a lanciare oggetti contro il bar, il condominio e persino contro i mezzi di servizio. Dopo una colluttazione, l’uomo è stato portato in caserma in via Salvo D’Acquisto. Durante la perquisizione, i Carabinieri hanno trovato addosso all’uomo 0,23 grammi di cocaina già confezionata. Informata la Procura, il 41enne è stato arrestato per resistenza a Pubblico Ufficiale e trattenuto nelle camere di sicurezza. Il giorno successivo, il Tribunale di Verona ha convalidato l’arresto e rinviato l’udienza a dicembre 2025, stabilendo che, nel frattempo, l’uomo dovrà presentarsi quotidianamente alla Polizia Giudiziaria.

L’allarme è scattato rapidamente: alcuni vicini hanno chiamato il 112 e in pochi minuti la Sezione Radiomobile dei Carabinieri di Verona è arrivata sul posto. I militari hanno trovato l’uomo in forte agitazione, che continuava a lanciare oggetti contro il bar, il condominio e persino contro i mezzi di servizio.

Dopo una colluttazione, l’uomo è stato portato in caserma in via Salvo D’Acquisto. Durante la perquisizione, i Carabinieri hanno trovato addosso all’uomo 0,23 grammi di cocaina già confezionata. Informata la Procura, il 41enne è stato arrestato per resistenza a Pubblico Ufficiale e trattenuto nelle camere di sicurezza.

Il giorno successivo, il Tribunale di Verona ha convalidato l’arresto e rinviato l’udienza a dicembre 2025, stabilendo che, nel frattempo, l’uomo dovrà presentarsi quotidianamente alla Polizia Giudiziaria.