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Cronaca
17.11.2025 - 10:06
Le forze dell'ordine al lavoro
Un uomo di 69 anni, residente a Marghera, è stato arrestato nel pomeriggio di ieri dai Carabinieri della locale Stazione, in seguito all’esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Udine. L’ordine riguarda pene concorrenti legate a una serie di reati commessi tra il 2013 e il 2015.
L'uomo, già noto alle autorità, era stato condannato per simulazione di reato, fraudolento danneggiamento dei beni assicurati e mutilazione fraudolenta della propria persona in relazione a eventi verificatisi a Jesolo e Udine nell’agosto 2013. Oltre a ciò, l'individuo era stato riconosciuto colpevole di appropriazione indebita in concorso avvenuta nel giugno dello stesso anno, e di violazioni della legge fallimentare commesse tra Udine e Marghera fino al dicembre 2015.
Al termine delle formalità di rito, il 69enne è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Santa Maria Maggiore di Venezia, dove dovrà scontare una pena di 5 anni e 11 mesi di reclusione. Il suo arresto segna la conclusione di un lungo iter giudiziario per una serie di crimini che hanno coinvolto diverse località del Veneto.
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