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Cronaca
20.11.2025 - 17:15
Foto di repertorio
La Procura della Repubblica di Rovigo ha ottenuto dal GIP una misura cautelare di allontanamento dalla casa familiare nei confronti di un 32enne residente a Padova, accusato di maltrattamenti in famiglia ai danni della convivente. La misura, eseguita dai Carabinieri di Lozzo Atestino, prevede il divieto di avvicinarsi all’abitazione e ai luoghi frequentati dalla vittima.
Secondo l’accusa, i fatti sarebbero iniziati a marzo 2025, pochi mesi dopo l’inizio della convivenza della coppia, e sarebbero proseguiti fino al 26 ottobre. La vittima sarebbe stata sottoposta a violenze fisiche e psicologiche, tra cui calci, schiaffi, strattoni, tirate di capelli, minacce di morte e controllo ossessivo delle comunicazioni e degli spostamenti. L’uomo avrebbe anche impedito alla compagna di uscire liberamente con amiche o familiari.
In occasione della misura cautelare, l’indagato ha rifiutato l’uso del braccialetto elettronico, ed è stato quindi sottoposto al divieto di dimora nel comune di residenza della vittima. Il procedimento è ancora in fase di indagini preliminari, e la colpevolezza dell’indagato potrà essere accertata solo in sede di giudizio.
L’Arma invita tutte le donne che si trovano in situazioni di violenza fisica, psicologica, sessuale o economica a rivolgersi tempestivamente alle autorità, contattando il numero di emergenza 112 o i Centri Antiviolenza al numero 1522, attivi 24 ore su 24 per supporto psicologico, legale ed economico.
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