Venezia, verde sul Canal Grande: daspo urbano a Greta Thunberg e 36 attivisti di Extinction Rebellion

48 ore di allontanamento e multa per la protesta non autorizzata davanti al Ponte di Rialto

Stefano Gabbiano

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26.11.2025 - 12:30

Greta Thunberg

Greta Thunberg e 36 membri del collettivo Extinction Rebellion sono stati destinatari di un Daspo urbano di 48 ore a seguito della protesta non autorizzata del 22 novembre 2025, durante la quale le acque del Canal Grande, all’altezza del Ponte di Rialto, sono state tinte di verde. Oltre al provvedimento di allontanamento, è stata comminata a ciascun partecipante una sanzione amministrativa di 150 euro. Nei giorni precedenti, Thunberg aveva preso parte a un’assemblea pubblica all’Università di Verona e sabato mattina si è unita al gruppo ambientalista su un vaporetto per versare la sostanza colorante, accompagnando l’azione con lo slogan “Fermate l’ecocidio”. Proteste simili si sono registrate anche in altre città italiane: a Padova, per esempio, la fontana di Prato della Valle è stata tinta di verde. La chiazza verde sul Canal Grande La macchia, estesa e ben visibile in superficie, ha immediatamente attirato l’attenzione di residenti e turisti. I vigili del fuoco hanno effettuato i primi controlli sulla sostanza, mentre la navigazione sul Canal Grande non ha subito interruzioni. Le autorità lagunari, in collaborazione con le forze dell’ordine, hanno avviato prelievi e analisi tecniche per accertare la composizione del colorante, escludendo la presenza di elementi pericolosi o inquinanti.

Greta Thunberg e 36 membri del collettivo Extinction Rebellion sono stati destinatari di un Daspo urbano di 48 ore a seguito della protesta non autorizzata del 22 novembre 2025, durante la quale le acque del Canal Grande, all’altezza del Ponte di Rialto, sono state tinte di verde. Oltre al provvedimento di allontanamento, è stata comminata a ciascun partecipante una sanzione amministrativa di 150 euro.

Nei giorni precedenti, Thunberg aveva preso parte a un’assemblea pubblica all’Università di Verona e sabato mattina si è unita al gruppo ambientalista su un vaporetto per versare la sostanza colorante, accompagnando l’azione con lo slogan “Fermate l’ecocidio”. Proteste simili si sono registrate anche in altre città italiane: a Padova, per esempio, la fontana di Prato della Valle è stata tinta di verde.

La chiazza verde sul Canal Grande

La macchia, estesa e ben visibile in superficie, ha immediatamente attirato l’attenzione di residenti e turisti. I vigili del fuoco hanno effettuato i primi controlli sulla sostanza, mentre la navigazione sul Canal Grande non ha subito interruzioni. Le autorità lagunari, in collaborazione con le forze dell’ordine, hanno avviato prelievi e analisi tecniche per accertare la composizione del colorante, escludendo la presenza di elementi pericolosi o inquinanti.