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Cronaca
27.11.2025 - 09:39
Foto di repertorio
Una stufetta elettrica mal funzionante ha trasformato in pochi minuti un appartamento Ater di via Catullo in una trappola di fumo e fiamme. È successo nella notte tra il 26 e il 27 novembre, quando un 76enne, unico presente nell’alloggio al terzo piano, si è svegliato avvolto dal calore e dall’odore acre del rogo.
L’uomo ha provato a domare l’incendio, ma è rimasto ustionato e ha inalato monossido. Nonostante le ferite, è riuscito a fuggire e a mettersi in salvo. A dare l’allarme sono stati i vicini, svegliati dalle fiamme che illuminavano la tromba delle scale.
Nel giro di pochi minuti sono arrivati i vigili del fuoco di Abano e Padova, i carabinieri di Montegrotto e Albignasego e le squadre del Suem 118. Per consentire le operazioni, protrattesi per ore, l’intero condominio è stato evacuato. Solo all’alba i residenti hanno potuto rientrare nelle loro abitazioni. L’appartamento andato a fuoco, invece, è stato dichiarato inagibile.
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