Venezia, mototopo contro barca a remi in canale San Secondo: quattro vogatori in ospedale

L’incidente all’alba vicino al ponte della Libertà

Stefano Gabbiano

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27.11.2025 - 11:32

Venezia

Momenti di forte tensione questa mattina, giovedì 27 novembre, in canale San Secondo, il tratto che costeggia il ponte della Libertà a Venezia. Una barca a remi della Canottieri di Punta San Giuliano è stata travolta da un mototopo da trasporto, provocando la caduta in acqua di almeno quattro vogatori, tutti poi trasferiti al pronto soccorso per contusioni e colpi ricevuti nell’impatto. Uno di loro avrebbe riportato un trauma allo zigomo. Sul posto è intervenuto immediatamente il reparto nautico della polizia locale, incaricato di effettuare i rilievi e stabilire con precisione la dinamica dello scontro. Secondo le prime informazioni, il mototopo — con il conducente e un addetto al carico-scarico a bordo — avrebbe colpito la barca a remi, affondandola. Il natante della Canottieri è stato recuperato e messo a disposizione degli investigatori. Le prime verifiche fanno ipotizzare che il mototopo viaggiasse con la cappottina chiusa, utilizzata per ripararsi dal freddo, e che ciò possa aver limitato la visuale del conducente, impedendogli di accorgersi in tempo della presenza dell’imbarcazione a remi. Dalle testimonianze raccolte emergono ulteriori dettagli: in acqua c’erano tre barche della Canottieri. Il mototopo, proveniente da San Giobbe, avrebbe evitato le prime due, mancando però la terza e urtandola a prua con forza sufficiente ad affondarla. I vogatori sono finiti nel canale e soccorsi prima dai presenti, poi dalla polizia locale e dai vigili del fuoco, intervenuti per le operazioni di salvataggio.

Momenti di forte tensione questa mattina, giovedì 27 novembre, in canale San Secondo, il tratto che costeggia il ponte della Libertà a Venezia. Una barca a remi della Canottieri di Punta San Giuliano è stata travolta da un mototopo da trasporto, provocando la caduta in acqua di almeno quattro vogatori, tutti poi trasferiti al pronto soccorso per contusioni e colpi ricevuti nell’impatto. Uno di loro avrebbe riportato un trauma allo zigomo.

Sul posto è intervenuto immediatamente il reparto nautico della polizia locale, incaricato di effettuare i rilievi e stabilire con precisione la dinamica dello scontro. Secondo le prime informazioni, il mototopo — con il conducente e un addetto al carico-scarico a bordo — avrebbe colpito la barca a remi, affondandola.

Il natante della Canottieri è stato recuperato e messo a disposizione degli investigatori. Le prime verifiche fanno ipotizzare che il mototopo viaggiasse con la cappottina chiusa, utilizzata per ripararsi dal freddo, e che ciò possa aver limitato la visuale del conducente, impedendogli di accorgersi in tempo della presenza dell’imbarcazione a remi.

Dalle testimonianze raccolte emergono ulteriori dettagli: in acqua c’erano tre barche della Canottieri. Il mototopo, proveniente da San Giobbe, avrebbe evitato le prime due, mancando però la terza e urtandola a prua con forza sufficiente ad affondarla. I vogatori sono finiti nel canale e soccorsi prima dai presenti, poi dalla polizia locale e dai vigili del fuoco, intervenuti per le operazioni di salvataggio.