Vandali devastano Casa Futura a Mira: danni stimati oltre 30 mila euro

L’edificio simbolo di bioedilizia e sostenibilità, realizzato dal Consorzio Casa Artigiana, vittima di atti vandalici

Alessia Scarpa

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01.12.2025 - 12:39

Vandali devastano Casa Futura a Mira: danni stimati oltre 30 mila euro

Immagine sul posto

Un grave episodio di vandalismo ha colpito Casa Futura, la struttura realizzata oltre quindici anni fa a Forte Poerio a Mira, simbolo di bioedilizia e sostenibilità ambientale. L’edificio, consegnato al Comune nel 2020 e costruito dal Consorzio Casa Artigiana – legato all’Associazione Artigiani “Città della Riviera del Brenta” – è stato forzato e devastato da ignoti, con danni stimati dall’ente locale superiori ai 30 mila euro. Casa Futura, sviluppata con metà fondi regionali e metà contributo delle imprese artigiane, si estende su 120 metri quadrati e rispetta la classe energetica A. Nato come centro aperto alla cittadinanza, dove ospitare associazioni ambientaliste, divulgare temi di risparmio energetico e presentare le tecniche delle imprese artigiane, rappresentava un punto di riferimento nella promozione dell’ecosostenibilità. “Apprendere dai media quanto accaduto è stato un duro colpo – commenta Luca Vanzan, presidente dell’Associazione Artigiani –. Ci auguriamo che i responsabili vengano individuati rapidamente e che rispondano dei danni causati. La polizia locale sta già analizzando le immagini della videosorveglianza”. Anche l’architetto Antonio Sarto, progettista di Casa Futura, esprime il proprio disappunto: “Vedere uno spazio nato per la comunità ridotto in questo stato è doloroso. Non si tratta solo di un danno materiale, ma di un gesto che colpisce il valore simbolico e sociale dell’edificio”. Secondo Vanzan, la struttura rappresenta l’impegno e la dedizione di una comunità di imprenditori che, mettendo a rischio tempo e risorse, ha voluto proporre un modello innovativo nel campo dell’edilizia sostenibile. “Speriamo che fatti simili non si ripetano – conclude – e che Casa Futura possa continuare a essere un luogo di esempio e di crescita per la comunità”.

Un grave episodio di vandalismo ha colpito Casa Futura, la struttura realizzata oltre quindici anni fa a Forte Poerio a Mira, simbolo di bioedilizia e sostenibilità ambientale. L’edificio, consegnato al Comune nel 2020 e costruito dal Consorzio Casa Artigiana – legato all’Associazione Artigiani “Città della Riviera del Brenta” – è stato forzato e devastato da ignoti, con danni stimati dall’ente locale superiori ai 30 mila euro.

Casa Futura, sviluppata con metà fondi regionali e metà contributo delle imprese artigiane, si estende su 120 metri quadrati e rispetta la classe energetica A. Nato come centro aperto alla cittadinanza, dove ospitare associazioni ambientaliste, divulgare temi di risparmio energetico e presentare le tecniche delle imprese artigiane, rappresentava un punto di riferimento nella promozione dell’ecosostenibilità.

“Apprendere dai media quanto accaduto è stato un duro colpo – commenta Luca Vanzan, presidente dell’Associazione Artigiani –. Ci auguriamo che i responsabili vengano individuati rapidamente e che rispondano dei danni causati. La polizia locale sta già analizzando le immagini della videosorveglianza”.

Anche l’architetto Antonio Sarto, progettista di Casa Futura, esprime il proprio disappunto: “Vedere uno spazio nato per la comunità ridotto in questo stato è doloroso. Non si tratta solo di un danno materiale, ma di un gesto che colpisce il valore simbolico e sociale dell’edificio”.

Secondo Vanzan, la struttura rappresenta l’impegno e la dedizione di una comunità di imprenditori che, mettendo a rischio tempo e risorse, ha voluto proporre un modello innovativo nel campo dell’edilizia sostenibile. “Speriamo che fatti simili non si ripetano – conclude – e che Casa Futura possa continuare a essere un luogo di esempio e di crescita per la comunità”.