Tisoi, addio a Federico: stroncato dalla malattia a soli 22 anni

Un dolore profondo ha colpito la comunità di Tisoi, che piange la morte di Federico Nadai, spentosi lunedì pomeriggio a soli 22 anni dopo una lunga malattia contro la quale lottava fin dall’adolescenza. Il giovane, che viveva con la famiglia nella piccola frazione, era conosciuto e apprezzato per il suo straordinario talento artistico, una passione che lo accompagnava sin da bambino.

Nel 2017, durante gli anni delle scuole medie, Federico aveva conquistato il primo posto al concorso “Un poster per la pace” promosso dal Lions Club, emergendo tra oltre duecento partecipanti grazie al suo tratto originale e alla sensibilità espressa nei disegni.

La notizia della sua scomparsa si è diffusa rapidamente nel pomeriggio del giorno festivo, portando amici, compagni e coetanei a riunirsi attorno alla casa dei Nadai per manifestare la loro vicinanza. Molti di loro condividevano con Federico la passione per i giochi da tavolo, un hobby che aveva contribuito a cementare i rapporti negli anni.

Federico proveniva da una famiglia molto conosciuta nel Bellunese: il padre, Marco Nadai, è titolare dell’azienda agricola Menin, una realtà attiva da tre generazioni e tra le prime in Italia ad avviare la coltivazione dei funghi. Alla guida dell’azienda lavora anche la nonna, Rita Luigina Menin. Il giovane aveva mosso i primi passi proprio nell’impresa familiare, pur dedicando gran parte del suo tempo alla grafica e all’illustrazione, ambito nel quale aveva sviluppato uno stile maturo e riconoscibile.

Ora Tisoi si prepara a salutarlo per l’ultima volta: i funerali saranno celebrati venerdì alle 15 nella chiesa parrocchiale.