Patenti contraffatte a Venezia: 15 denunce nel 2025

La polizia locale scopre frodi documentali grazie all’Unità falsi documentali e ai controlli della Motorizzazione

Stefano Gabbiano

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15.12.2025 - 16:10

Foto di repertorio

Continuano i controlli sulla regolarità delle patenti nel veneziano: nel 2025 sono già 15 le persone denunciate per aver presentato documenti falsi per ottenere la patente italiana. L’episodio più recente risale al 3 dicembre, quando un cittadino egiziano si è presentato alla Motorizzazione di Venezia per convertire una patente romena. Alcune irregolarità nei documenti hanno subito allertato l’Unità falsi documentali della polizia locale, che ha accertato la contraffazione della patente. L’uomo possedeva anche una carta del conducente, necessaria per la guida dei mezzi pesanti, ottenuta sulla base dello stesso documento falso. Tutti i casi sono stati segnalati all’Autorità giudiziaria. Nel corso dell’anno, la polizia locale, in collaborazione con Motorizzazione civile e Prefettura, ha controllato oltre 1.200 titoli abilitativi alla guida, rilevando tentativi di ottenere la patente italiana tramite documenti esteri non autentici. «Questa attività è cruciale per garantire sicurezza e legalità sulle strade – commenta l’assessore alla sicurezza Elisabetta Pesce –. La conversione fraudolenta delle patenti rappresenta un rischio serio per tutti i cittadini. Grazie alla sinergia con Motorizzazione e Prefettura, i controlli sono sempre più efficaci».

Continuano i controlli sulla regolarità delle patenti nel veneziano: nel 2025 sono già 15 le persone denunciate per aver presentato documenti falsi per ottenere la patente italiana. L’episodio più recente risale al 3 dicembre, quando un cittadino egiziano si è presentato alla Motorizzazione di Venezia per convertire una patente romena. Alcune irregolarità nei documenti hanno subito allertato l’Unità falsi documentali della polizia locale, che ha accertato la contraffazione della patente. L’uomo possedeva anche una carta del conducente, necessaria per la guida dei mezzi pesanti, ottenuta sulla base dello stesso documento falso.

Tutti i casi sono stati segnalati all’Autorità giudiziaria. Nel corso dell’anno, la polizia locale, in collaborazione con Motorizzazione civile e Prefettura, ha controllato oltre 1.200 titoli abilitativi alla guida, rilevando tentativi di ottenere la patente italiana tramite documenti esteri non autentici.

«Questa attività è cruciale per garantire sicurezza e legalità sulle strade – commenta l’assessore alla sicurezza Elisabetta Pesce –. La conversione fraudolenta delle patenti rappresenta un rischio serio per tutti i cittadini. Grazie alla sinergia con Motorizzazione e Prefettura, i controlli sono sempre più efficaci».