Carte di pagamento clonate, fermato a Chirignago un 24enne

Trovato con skimmer e componenti elettroniche per frodi informatiche

Stefano Gabbiano

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16.12.2025 - 11:27

Carte di pagamento clonate, fermato a Chirignago un 24enne

Foto di repertorio

Operazione dei Carabinieri nella notte del 13 dicembre a Venezia, in località Chirignago, nell’ambito dei controlli mirati al contrasto dei reati contro il patrimonio. I militari del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Venezia hanno denunciato a piede libero un cittadino straniero di 24 anni, ritenuto presunto responsabile della detenzione illegale di strumenti idonei alla clonazione di carte di pagamento. Il giovane è stato sottoposto a un controllo di polizia nel corso di un servizio dedicato alla prevenzione delle frodi. A seguito della perquisizione personale e del veicolo in uso, i Carabinieri hanno rinvenuto uno skimmer, dispositivo comunemente utilizzato per copiare i dati delle carte elettroniche, oltre a diversi componenti di microelettronica necessari per l’assemblaggio dell’apparecchio. Nel corso degli accertamenti è stato inoltre trovato materiale specifico per nascondere il dispositivo elettronico sulle colonnine di pagamento dei distributori di carburante, modalità spesso utilizzata per intercettare i dati delle carte ignare degli utenti. Tutto il materiale è stato sottoposto a sequestro penale, insieme a un computer portatile, un telefono cellulare e due schede di memoria di piccole dimensioni, ritenuti utili ai fini investigativi.

Operazione dei Carabinieri nella notte del 13 dicembre a Venezia, in località Chirignago, nell’ambito dei controlli mirati al contrasto dei reati contro il patrimonio. I militari del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Venezia hanno denunciato a piede libero un cittadino straniero di 24 anni, ritenuto presunto responsabile della detenzione illegale di strumenti idonei alla clonazione di carte di pagamento.

Il giovane è stato sottoposto a un controllo di polizia nel corso di un servizio dedicato alla prevenzione delle frodi. A seguito della perquisizione personale e del veicolo in uso, i Carabinieri hanno rinvenuto uno skimmer, dispositivo comunemente utilizzato per copiare i dati delle carte elettroniche, oltre a diversi componenti di microelettronica necessari per l’assemblaggio dell’apparecchio.

Nel corso degli accertamenti è stato inoltre trovato materiale specifico per nascondere il dispositivo elettronico sulle colonnine di pagamento dei distributori di carburante, modalità spesso utilizzata per intercettare i dati delle carte ignare degli utenti.

Tutto il materiale è stato sottoposto a sequestro penale, insieme a un computer portatile, un telefono cellulare e due schede di memoria di piccole dimensioni, ritenuti utili ai fini investigativi.