Badante serial killer rinviata a giudizio: è accusata di due omicidi e altri quattro tentativi

Paola Pettinà, 47 anni, finisce davanti alla Corte d’Assise di Vicenza: somministrava dosi massicce di psicofarmaci agli assistiti

Adamo Chiesa

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17.12.2025 - 15:15

Paola Pettinà

È iniziato ufficialmente il percorso giudiziario di Paola Pettinà, la badante di 47 anni residente a Sandrigo, accusata di due omicidi e di quattro tentati omicidi. Secondo l’accusa, la donna avrebbe somministrato dosi elevate di benzodiazepine agli anziani sotto la sua cura, oltre che all’ex compagno, vittima di uno dei tentati omicidi. La difesa aveva richiesto il rito abbreviato per ottenere una riduzione di un terzo della possibile pena, ma ora sarà la Corte d’Assise di Vicenza a valutare le responsabilità. Tra le parti civili figurano, oltre all’ex compagno, anche un’anziana sopravvissuta alle cure della badante e i familiari delle vittime. Le accuse contro Pettinà comprendono anche rapina, autoriciclaggio per la vendita dei gioielli sottratti a una delle assistite e spaccio di psicofarmaci, sostanze di cui la donna stessa era dipendente. Parallelamente, la Procura ha esteso l’indagine a due farmacisti vicentini attualmente sospesi, per aver venduto alla badante ingenti quantità di medicinali senza prescrizione.

La difesa aveva richiesto il rito abbreviato per ottenere una riduzione di un terzo della possibile pena, ma ora sarà la Corte d’Assise di Vicenza a valutare le responsabilità. Tra le parti civili figurano, oltre all’ex compagno, anche un’anziana sopravvissuta alle cure della badante e i familiari delle vittime.

Le accuse contro Pettinà comprendono anche rapina, autoriciclaggio per la vendita dei gioielli sottratti a una delle assistite e spaccio di psicofarmaci, sostanze di cui la donna stessa era dipendente. Parallelamente, la Procura ha esteso l’indagine a due farmacisti vicentini attualmente sospesi, per aver venduto alla badante ingenti quantità di medicinali senza prescrizione.