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Cronaca
18.12.2025 - 08:26
Foto di repertorio
Un complesso schema di truffa ha colpito 140 famiglie, attratte dalle promesse di forniture gratuite tramite l'ecobonus, ma ora sono costrette a fronteggiare richieste di pagamento da parte dell'Agenzia delle Entrate. Al centro della frode c'era la Green Project Agency di Mestre, una società ormai fallita, che ha ingannato i consumatori con la promessa di crediti fiscali derivanti dall'ecobonus. Le vittime, che inizialmente si sono viste offrire ristrutturazioni gratuite o a prezzo ridotto, si trovano ora a dover restituire somme che vanno dai 16.000 ai 50.000 euro.
Il meccanismo della truffa coinvolgeva la cessione di crediti fiscali relativi all'ecobonus, con la promessa che lo Stato avrebbe coperto il 65% delle spese. Tuttavia, le famiglie non hanno mai visto questi benefici, mentre l'Agenzia delle Entrate sta ora cercando di recuperare i crediti non restituiti, caricando sulle vittime delle sanzioni e degli interessi.
A difendere i truffati è l'associazione dei consumatori Atecon, con sede a Piove di Sacco (Padova), che sta supportando le 140 famiglie coinvolte, aiutandole a fare fronte alle pesanti richieste fiscali. In parallelo, continua l'indagine sulla Green Project Agency, che ha ormai cessato ogni attività dopo l'intervento dell'Agenzia delle Entrate.
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