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Fermato al Frejus un bambino veneto di 5 anni: la polizia impedisce l’espatrio

Il piccolo viaggiava con i genitori su un autobus, ma doveva trovarsi in una struttura protetta

Fermato al Frejus un bambino veneto di 5 anni: la polizia impedisce l’espatrio

Foto di repertorio

La polizia di frontiera ha impedito l’espatrio di un bambino di cinque anni che avrebbe dovuto essere collocato in una comunità protetta. L’intervento è avvenuto durante un controllo su un autobus internazionale diretto in Francia, al traforo del Frejus, nel Torinese.

Gli agenti di Bardonecchia hanno fermato un nucleo familiare, composto da padre, madre e figlio, residenti in Veneto. Dai controlli in banca dati è emerso che sul minore gravavano misure giudiziarie, tra cui il divieto di espatrio e l’obbligo di collocamento protetto, emesse dal Tribunale per i minorenni di Venezia a seguito di presunti maltrattamenti in famiglia.

Nonostante ciò, la madre aveva deciso di viaggiare insieme al bambino e al padre sull’autobus. Dopo l’intervento della polizia, le autorità giudiziarie e i servizi sociali sono stati immediatamente coinvolti, garantendo il rispetto delle disposizioni e il ricollocamento del minore in un ambiente sicuro.

L’episodio, avvenuto alcuni mesi fa, è stato reso noto solo oggi dalle autorità.

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