Finto operatore bancario tenta di spillare 15mila euro a un 78enne di Illasi

Un 78enne di Illasi è stato vittima di un tentativo di truffa da parte di un finto operatore bancario che per poco non gli sottraeva 15.000 euro. L’episodio, avvenuto nel novembre 2025, è stato scoperto grazie all’intervento tempestivo dei Carabinieri della Stazione di Illasi, che hanno condotto una complessa indagine sui flussi di denaro trasferiti tramite bonifico.

Tutto è cominciato con un SMS che segnalava un falso bonifico in uscita dal conto dell’anziano e lo invitava a contattare un numero di telefono indicato nel messaggio. Una volta al telefono, il sedicente impiegato bancario ha raccontato di un tentativo di pagamento illecito e ha dato istruzioni dettagliate su come “mettere in sicurezza” il conto. Convinto dalla spiegazione tecnica, l’anziano ha effettuato un bonifico di 15.000 euro verso un altro conto.

Subito dopo la denuncia, i Carabinieri hanno ricostruito i movimenti del denaro e identificato il titolare del conto destinatario della somma. Con un decreto di sequestro emesso dalla Procura di Verona, i militari sono riusciti a bloccare il denaro e a restituire interamente la somma alla vittima. Nel frattempo, un 59enne di origini pugliesi è stato denunciato per truffa aggravata.

L’operazione conferma l’impegno dei Carabinieri nel contrastare le truffe online e i raggiri ai danni degli anziani, con indagini mirate e azioni di prevenzione sul territorio veronese.

Non si tratta di un caso isolato: pochi giorni fa, a Padova, la Squadra Mobile ha fermato un 35enne napoletano che stava per truffare una 74enne della Guizza e portarle via gioielli per 25.000 euro, fingendosi un maresciallo.