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Crimini immorali

Pioggia di furti nelle chiese della Marca: due giovani svaligiano la cassetta delle offerte di tre edifici di culto

I Carabinieri di Col San Martino hanno concluso le indagini sui raid tra Farra di Soligo e Miane: il danno stimato è di circa 7 mila euro

Intervento dei Carabinieri

Intervento dei Carabinieri

I Carabinieri della Stazione di Col San Martino hanno chiuso le indagini relative a una serie di furti commessi in alcune chiese della Marca trevigiana.

Grazie alle testimonianze raccolte e all’analisi dei sistemi di videosorveglianza, i militari hanno identificato due giovani, un rumeno di 20 anni e un marocchino di 24, entrambi già noti alle forze dell’ordine, ritenuti responsabili dei furti.

Secondo quanto emerso, i due sarebbero coinvolti in tre episodi: il 15 novembre presso la chiesa dell’“Annunciazione del Signore” a Farra di Soligo, dove furono sottratte quattro cassette delle offerte; il 19 novembre, sempre a Farra di Soligo, nella chiesa di “Santo Stefano Protomartire”, con il furto di altre tre cassette; e il 4 dicembre a Miane, nella chiesa della “Natività della Beata Vergine Maria”. Tutti i furti si sarebbero svolti di pomeriggio.

Il danno complessivo è stimato in circa 7 mila euro. I due giovani dovranno rispondere di furto aggravato in concorso.

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