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Cronaca
22.12.2025 - 08:23
Le immagini sul posto
Un grave incidente stradale è costato la vita a un ragazzo di 19 anni nella tarda serata di sabato 20 dicembre ad Arcugnano, nel Vicentino. Poco dopo le 22.30, un’autovettura con a bordo quattro giovani è uscita autonomamente di carreggiata lungo via San Bernardino, all’altezza del civico 45, andando a impattare violentemente contro un muro.
All’arrivo dei soccorsi, il medico del SUEM 118 non ha potuto fare altro che constatare il decesso di uno degli occupanti, rimasto incastrato tra le lamiere. Si trattava di Francesco Visintin, 19 anni, studente di Medicina all’Università di Padova. Gli altri tre passeggeri – due coetanei e una ragazza di 17 anni – sono riusciti inizialmente a uscire dall’abitacolo, ma a causa delle gravi ferite riportate sono stati trasportati d’urgenza all’ospedale San Bortolo di Vicenza.
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i Vigili del fuoco, giunti dalla centrale di via Farini, che hanno lavorato a lungo con cesoie e divaricatori per liberare il giovane rimasto intrappolato e per mettere in sicurezza il veicolo, alimentato a GPL. Le operazioni si sono concluse intorno alle 23.45.
Presenti anche i sanitari del SUEM 118 con due ambulanze e un’automedica, oltre ai Carabinieri della Stazione di Lonigo, incaricati dei rilievi per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto.
Dietro la cronaca, una storia che lascia sgomenta la comunità. Francesco Visintin era un ragazzo brillante e molto stimato: diplomato all’Istituto Boscardin di Vicenza, indirizzo “Chimica, Materiali e Biotecnologie” – articolazione Biotecnologie Sanitarie – aveva concluso il percorso scolastico con il massimo dei voti, prima di intraprendere gli studi universitari in Medicina. Una vita spezzata troppo presto.
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