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Addio al dicembre caldo: tra Natale e Santo Stefano torna la neve sulle Prealpi mentre forti raffiche di vento investono tutta la regione

Dal pomeriggio di mercoledì 24 dicembre e per tutta la giornata di giovedì 25, possibili nevicate già a 600 metri di quota, con accumuli significativi sulle Prealpi centro-occidentali e raffiche di vento intenso su costa, pianura e montagne

Foto di repertorio

Foto di repertorio

Il Veneto si prepara a salutare un dicembre che si è rivelato incredibilmente caldo per la stagione, con un Natale caratterizzato dal clima difficile: secondo il bollettino meteo regionale, tra mercoledì 24 e giovedì 25 dicembre sono attese precipitazioni, a partire dalle zone meridionali della regione, che potrebbero risultare diffuse, seppure di intensità variabile tra debole e moderata. Le nevicate si abbasseranno rapidamente dalle ore centrali di mercoledì, raggiungendo quote comprese tra i 600 e i 900 metri, con accumuli più consistenti sulle Prealpi centro-occidentali.

Oltre alla neve, si prevedono forti venti, con raffiche più intense sulle Prealpi, lungo la costa e, a tratti, anche nella pianura interna. I venti dovrebbero attenuarsi parzialmente dal pomeriggio di giovedì 25 dicembre.

Per far fronte a questi fenomeni, il Centro funzionale decentrato della Protezione civile del Veneto ha attivato la fase operativa di attenzione per le nevicate sulle zone prealpine centro-occidentali, con possibili aggiornamenti a pre-allarme o allarme a seconda dell’intensità. La finestra di attenzione va dal mezzogiorno di mercoledì 24 fino alla stessa ora di giovedì 25.

È stata inoltre dichiarata la fase operativa di attenzione per vento forte su prealpi, pianura e fascia costiera, valida dalla mezzanotte del 24 dicembre fino alle 18.00 del 25 dicembre. Il clima rigido previsto anche dopo le nevicate potrà favorire la formazione e la persistenza di ghiaccio, aumentando i rischi soprattutto sulle strade.

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