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08.03.2021 - 23:00
I carabinieri di Schio durante lo scorso fine settimana, su incarico della procura della Repubblica dei minori di Venezia, hanno perquisito l’abitazione di un trevigiano e l’hanno denunciato per prostituzione minorile e detenzione di materiale pedopornografico.
Secondo le indagini, l’uomo tra maggio e settembre dell’anno scorso (2020), aveva adescato sulla piattaforma social “GRIN” un minore di Schio. La vittima, si era iscritta al socialnetwork dedicato all’influencer marketing per l’e-commerce, ma con data di nascita truccata, per risultare maggiorenne.
Il giovanissimo quindi aveva iniziato una “relazione” con l’indagato con scambio di video e foto pedopornografiche.
I carabinieri sempre questo fine settimana hanno perquisito anche la casa del ragazzo a Schio dove hanno posto sotto sequestro 4 smartphone di ultima generazione, 4 notebook e 4 hard disks, tutti contenenti prove dei reati ascritti e che saranno messi a disposizione della magistratura inquirente.
Le indagini sono scattate dopo la denuncia-querela sporta dalla sorella maggiorenne della vittima, che si era accorta di ciò che stava accadendo tra le mura domestiche.
(FB)
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