Padova, "Il segno delle parole": una mostra che esplora il potere del linguaggio nella percezione del mondo

Dal 3 all'8 dicembre 2024, la Sala "Acquario" del Centro Culturale Altinate San Gaetano di Padova ospiterà la mostra Il Segno delle Parole, un’esposizione che invita a riflettere su come il linguaggio e le parole che scegliamo influenzano la nostra percezione della realtà. Attraverso una serie di manifesti calligrafici ispirati a testi di letteratura femminista, la mostra esplora temi cruciali come il corpo, la libertà e il genere, mettendo in evidenza le disuguaglianze di genere e il potenziale emancipatorio del linguaggio.

Ogni opera in esposizione utilizza la calligrafia come strumento visivo, dove i segni gestuali non sono solo esteticamente significativi, ma amplificano e danno forma ai messaggi contenuti nei testi. La mostra intende stimolare una riflessione sul potere delle parole nel promuovere l'emancipazione e nel mettere in discussione le strutture di potere.

Un momento speciale della mostra avverrà venerdì 6 dicembre alle 18, con la presentazione del progetto Non ho parole, a cura di Officina 3am e Anna Dalla Via. Questo prodotto editoriale, frutto di interpretazioni grafiche, indaga il valore e la forza intrinseca delle parole, continuando il dialogo aperto dalla mostra.

Il Segno delle Parole è frutto di una collaborazione tra il collettivo Rumore e l’associazione culturale What If Events, con il sostegno di Progetto Giovani Padova e il contributo della professoressa di calligrafia e lettering Anna Schettin.

L'ingresso è gratuito e la mostra è aperta a tutti, con l'intento di coinvolgere il pubblico in una riflessione condivisa sull'importanza di come usiamo il linguaggio per cambiare il nostro mondo.