Villa Valmarana ai Nani, riapre il parco storico: un gioiello tra natura, arte e innovazione

Il parco settecentesco è stato restaurato e trasformato in uno spazio inclusivo e tecnologico

Stefano Gabbiano

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26.05.2025 - 13:48

Villa Valmarana ai Nani

Dopo oltre tre secoli, il parco storico di Villa Valmarana ai Nani apre ufficialmente le porte al pubblico in una veste completamente rinnovata. L’inaugurazione, avvenuta domenica 26 maggio alla presenza della famiglia Valmarana e del sindaco Giacomo Possamai, segna un traguardo importante per il patrimonio culturale e paesaggistico della città, grazie a un progetto di recupero finanziato dal PNRR. Un restauro che guarda al futuro Il progetto ha permesso di recuperare e valorizzare l’impianto originale settecentesco del parco: il giardino all’italiana, i terrazzamenti, l’antico orto rialzato, la carpinata storica e il bosco monumentale, con la sua affascinante Pagoda. Accanto a questi elementi storici, trovano spazio nuovi percorsi immersivi e ambienti finora inaccessibili, come Il Parco del Silenzio e L’Antico Bosco. Le novità includono anche infrastrutture sostenibili, come una cisterna riadattata a sala eventi, un pozzo artesiano per l’approvvigionamento idrico e rampe in calcestre per garantire l’accessibilità. L’esperienza di visita è arricchita da pannelli in braille, un’app interattiva e visori di realtà mista Meta Quest 3. Il Parco del Silenzio e il Bosco sensoriale Nel Parco del Silenzio, piante aromatiche e alberi secolari guidano il visitatore in un’oasi di tranquillità e biodiversità. Qui si trovano anche due Olea Fragrans profumati, lavandeti e un secolare pero, simboli di rinascita. Nel Bosco settecentesco, invece, natura e tecnologia si fondono grazie a tre installazioni sensoriali: Il Ceppo, che emette suoni lignei al tocco Il Nido, una passerella sospesa tra le fronde La Pagoda, ora sede di un percorso audiovisivo ispirato agli affreschi di Giandomenico Tiepolo Completano il quadro un orto didattico, lavandeti e un’aiuola della biodiversità, per stimolare la connessione tra uomo e natura. Info pratiche Il parco è aperto tutti i giorni, con orari estivi 10-18 e invernali 10-16. La visita può essere libera o guidata, con biglietti acquistabili singolarmente o in abbinamento alla villa. È previsto anche un carnet speciale per i residenti di Vicenza e provincia. Gli spazi sono disponibili per eventi privati, feste, laboratori e concerti.

Dopo oltre tre secoli, il parco storico di Villa Valmarana ai Nani apre ufficialmente le porte al pubblico in una veste completamente rinnovata. L’inaugurazione, avvenuta domenica 26 maggio alla presenza della famiglia Valmarana e del sindaco Giacomo Possamai, segna un traguardo importante per il patrimonio culturale e paesaggistico della città, grazie a un progetto di recupero finanziato dal PNRR.

Un restauro che guarda al futuro

Il progetto ha permesso di recuperare e valorizzare l’impianto originale settecentesco del parco: il giardino all’italiana, i terrazzamenti, l’antico orto rialzato, la carpinata storica e il bosco monumentale, con la sua affascinante Pagoda. Accanto a questi elementi storici, trovano spazio nuovi percorsi immersivi e ambienti finora inaccessibili, come Il Parco del Silenzio e L’Antico Bosco.

Le novità includono anche infrastrutture sostenibili, come una cisterna riadattata a sala eventi, un pozzo artesiano per l’approvvigionamento idrico e rampe in calcestre per garantire l’accessibilità. L’esperienza di visita è arricchita da pannelli in braille, un’app interattiva e visori di realtà mista Meta Quest 3.

Il Parco del Silenzio e il Bosco sensoriale

Nel Parco del Silenzio, piante aromatiche e alberi secolari guidano il visitatore in un’oasi di tranquillità e biodiversità. Qui si trovano anche due Olea Fragrans profumati, lavandeti e un secolare pero, simboli di rinascita.

Nel Bosco settecentesco, invece, natura e tecnologia si fondono grazie a tre installazioni sensoriali:

Il Ceppo, che emette suoni lignei al tocco
Il Nido, una passerella sospesa tra le fronde
La Pagoda, ora sede di un percorso audiovisivo ispirato agli affreschi di Giandomenico Tiepolo

Completano il quadro un orto didattico, lavandeti e un’aiuola della biodiversità, per stimolare la connessione tra uomo e natura.

Info pratiche

Il parco è aperto tutti i giorni, con orari estivi 10-18 e invernali 10-16. La visita può essere libera o guidata, con biglietti acquistabili singolarmente o in abbinamento alla villa. È previsto anche un carnet speciale per i residenti di Vicenza e provincia. Gli spazi sono disponibili per eventi privati, feste, laboratori e concerti.