Una discussione futile che si trasforma una vera e propria rissa, con tanto di armi bianche. È successo nella tarda serata di giovedì, in un bar del centro di Porto Viro. Coinvolti due fratelli del posto, un L.A. 35enne pregiudicato e L.E. 33enne incensurato, che hanno affrontato e aggredito S.M., 36enne pregiudicato, un chioggiotto di loro conoscenza facendo scoppiare una rissa violenta, alla quale ha partecipato attivamente anche la madre dei due, P.S., ultracinquantenne. Secondo quanto poi riferito dai testimoni, sarebbero spuntate anche delle armi bianche: la donna ed uno dei figli, infatti, avrebbero utilizzato dei coltelli, prontamente fatti sparire all’arrivo dei Carabinieri. I militari, con fatica, sono riusciti a bloccare i quattro contendenti che, nel frattempo, sono riusciti a mettere a soqquadro il locale provocando ingenti danni al mobilio interno. Non soddisfatti della situazione, uno dei portoviresi e sua madre hanno opposto violenta resistenza ai Carabinieri intervenuti, tanto che nei loro confronti sono anche stati contestati i reati di resistenza a pubblico ufficiale e porto illegale in luogo pubblico di armi da taglio. Stante la situazione che non lasciava dubbi di interpretazione, i Carabinieri hanno proceduto all’arresto in flagranza di tutti e quattro i soggetti. Per la madre ed il figlio L.E., essendo incensurati, è stata disposta l’immediata liberazione, mentre per L.A. e S.M. è stata disposta la temporanea restrizione agli arresti domiciliari nelle relative dimore.
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