Vent’anni di impegno e comunità, un momento significativo per il centro parrocchiale
La comunità e le istituzioni locali hanno recentemente festeggiato insieme al vescovo Dianin il ventennale del Centro Parrocchiale San Michele Arcangelo di Loreo. Un momento significativo che ha sottolineato il percorso straordinario intrapreso dalla comunità nel corso di due decenni di dedizione continua. Il cammino del centro ha avuto inizio con la sistemazione dell’edificio, grazie al sostegno di enti come la fondazione Cariparo, il cantiere navale Visentini, il Comune, la Regione Veneto, l'azienda Agricola Ca’ Negra dei fratelli Borletti e la partecipazione attiva della cittadinanza di Loreo. Da questa unione è nato un luogo speciale, il centro sociale, alimentato dalla visione condivisa di genitori e sacerdoti che continuano a rispondere alle esigenze della gioventù con impegno e passione, al punto da farlo diventare un punto di riferimento per l'intera comunità. Figure chiave come Vanni Mattana, Giorgio Cester, Luca Doni, Susanna Cecchetto e Severino Bissacco sono menzionate con riconoscimento speciale in tornei sportivi e in alcune stanze del luogo di aggregazione, per il loro contributo fondamentale alla crescita e alla vitalità del centro. Situato all'ombra del campanile, il centro sociale ha radici profonde nella comunità, simboleggiate dal motto "I care" di Don Milani all'entrata. Il nome del centro sulla facciata del teatro testimonia la sua rilevanza nel tessuto sociale, e sotto l’egida del circolo Noi, coinvolge decine di volontari che dedicano il loro tempo per offrire momenti di serenità, crescita e divertimento sicuro. Le sfide burocratiche e le difficoltà sono state affrontate con determinazione, grazie al sostegno costante dei sacerdoti, da don Giovanni Lodo fino a oggi con Don Stefano Doria. L'esperienza di crescita personale dei volontari emerge dalle storie quotidiane che animano il centro, e il passaggio del testimone a nuove generazioni dimostra la durata e la solidità del progetto nel tempo. Eventi come la festa di "Holyween" e le feste di carnevale con coriandoli rappresentano solo alcuni esempi positivi di come il centro coinvolga i giovani e le famiglie, trasformando i divieti in occasioni di festa. La rassegna teatrale di Loreo e altre iniziative culturali continuano ad arricchire il calendario delle attività, rendendo il centro un luogo vivace e stimolante, documentato nei calendari annuali, dove sono immortalati i momenti indimenticabili di condivisione. La partecipazione attiva della comunità in iniziative di solidarietà per le vittime di calamità naturali e guerre sottolinea il carattere altruista e il senso di responsabilità sociale del centro. Memorabili eventi come la sfilata dei giovani con gli abiti da sposi dei genitori, realizzata nel 2005, contribuiscono a creare un'atmosfera di continuità e affetto, rendendo il Centro Parrocchiale San Michele Arcangelo il cuore pulsante di una comunità unita. Guendalina Ferro
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