Rosolina, Cacciari al festival di filosofia "Saperi di Mare"

Web Redazione

Email:

redazioneweb@givemotions.it

26.07.2017 - 13:48

Massimo Cacciari arriva a Rosolina Mare. Nella serata di giovedì 27 luglio, il filosofo veneziano incontrerà il pubblico del lido per una riflessione sul significato della democrazia nella contemporaneità. “Democrazia senza Ragione” è il titolo dell’evento ospitato dal Centro Congressi: un monito al fatto che la democrazia, se è esercitata senza la ragione, non ha alcuna ragione di esistere. L’appuntamento avrà inizio alle ore 21:15, introdotto dallo studente di Filosofia Cristiano Vidali, ideatore ed organizzatore del festival Saperi di Mare, all’interno del quale l’intervento di Massimo Cacciari si colloca. La biografia del filosofo è particolarmente ricca di eventi: fra questi, ricordiamo l’elezione alla Camera dei Deputati dal 1976 al 1983 e la carica di sindaco di Venezia tra il 1993 ed il 2000 e nuovamente dal 2005 al 2010. Alla fine degli anni Novanta è stato anche Europarlamentare e Consigliere Regionale del Veneto. Quanto all’attività accademica, dopo aver studiato con i più grandi professori dell’Università di Padova negli anni Sessanta, ha fondato alcune riviste di filosofia politica che hanno segnato il dibattito fra gli anni Sessante ed Ottanta, quali Angelus Novus, Contropiano, Il Centauro e Laboratorio Politico. Oltre ad essere stato professore di Architettura, Estetica e Filosofia in molte università italiane ed internazionali, ha ricevuto molti premi ed è stato insignito con la Laurea Honoris Causa dalle Università di Genova, Bucarest e Bologna. Attualmente è professore emerito all’Università Vita-Salute San Raffaele, della quale è anche stato il fondatore nel 2002. Le opere di Massimo Cacciari sono state tradotte e pubblicate all’estero e sarà possibile acquistarne durante la serata al Centro Congressi di Rosolina Mare. Al termine dell’incontro, un assaggio di vino locale ed un buffet ricco di prodotti tipici del Delta del Po allieterà la permanenza dei partecipanti, che, con un brindisi filosofico, avranno la possibilità di discutere informalmente sulle tematiche affrontate durante la serata.

Massimo Cacciari arriva a Rosolina Mare. Nella serata di giovedì 27 luglio, il filosofo veneziano incontrerà il pubblico del lido per una riflessione sul significato della democrazia nella contemporaneità. “Democrazia senza Ragione” è il titolo dell’evento ospitato dal Centro Congressi: un monito al fatto che la democrazia, se è esercitata senza la ragione, non ha alcuna ragione di esistere. L’appuntamento avrà inizio alle ore 21:15, introdotto dallo studente di Filosofia Cristiano Vidali, ideatore ed organizzatore del festival "Saperi di Mare", all’interno del quale l’intervento di Massimo Cacciari si colloca. La biografia del filosofo è particolarmente ricca di eventi: fra questi, ricordiamo l’elezione alla Camera dei Deputati dal 1976 al 1983 e la carica di sindaco di Venezia tra il 1993 ed il 2000 e nuovamente dal 2005 al 2010. Alla fine degli anni Novanta è stato anche Europarlamentare e Consigliere Regionale del Veneto. Quanto all’attività accademica, dopo aver studiato con i più grandi professori dell’Università di Padova negli anni Sessanta, ha fondato alcune riviste di filosofia politica che hanno segnato il dibattito fra gli anni Sessante ed Ottanta, quali Angelus Novus, Contropiano, Il Centauro e Laboratorio Politico. Oltre ad essere stato professore di Architettura, Estetica e Filosofia in molte università italiane ed internazionali, ha ricevuto molti premi ed è stato insignito con la Laurea Honoris Causa dalle Università di Genova, Bucarest e Bologna. Attualmente è professore emerito all’Università Vita-Salute San Raffaele, della quale è anche stato il fondatore nel 2002. Le opere di Massimo Cacciari sono state tradotte e pubblicate all’estero e sarà possibile acquistarne durante la serata al Centro Congressi di Rosolina Mare. Al termine dell’incontro, un assaggio di vino locale ed un buffet ricco di prodotti tipici del Delta del Po allieterà la permanenza dei partecipanti, che, con un brindisi filosofico, avranno la possibilità di discutere informalmente sulle tematiche affrontate durante la serata.