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Urbanistica

Porto Tolle: la digitalizzazione delle pratiche edilizie ha aperto la strada al Fascicolo Unico

Dal 2022 digitalizzate quasi 2mila pratiche

Municipio

Comune di Porto Tolle

Vicesindaco e Assessore all’Urbanistica Raffaele Crepaldi: “Porto Tolle è esempio di best practice nella gestione delle autorizzazioni paesaggistiche e nella gestione dei procedimenti edilizio-urbanistici in generale" 

Il Comune di Porto Tolle, dal 2022, è parte di un progetto pilota sperimentale regionale, nell'ambito dell'Agenda Digitale del Veneto 2025, finalizzato ad implementare la digitalizzazione delle pratiche edilizie e la creazione del Fascicolo Unico Edilizio, insieme ad altre 14 amministrazioni della Regione Veneto, progetto che terminata la fase sperimentale, a partire dall'anno 2023 è proseguito senza sosta in maniera autonoma da parte dei componenti dell'ufficio urbanistica comunale.

L’obiettivo del progetto è quello di digitalizzare l’intero processo di gestione a partire dallo storico cartaceo dal 1947 per arrivare a regime con l'era digitale già avviata nell'anno 2018: “La dematerializzazione degli archivi cartacei – commenta il Vicesindaco  Raffaele Crepaldi- ha avuto degli indubbi vantaggi per la conservazione della documentazione e favorisce tecnici e cittadini nell’accesso alle pratiche edilizie e non”.

Il Comune di Porto Tolle si avvale altresì dell’utilizzo di sistemi informatici interoperabili, per la gestione delle procedure e fa uso di moduli organizzativi semplificati per velocizzare la definizione dei procedimenti e porre in essere le necessarie verifiche in materia di attività edilizia. I software sono messi a disposizione, in forma totalmente gratuita dalla Regione Veneto nell'ambito della LR 54/1988 per l'informatizzazione degli enti locali.

"Un obiettivo tutt’altro che banale, -informa l’assessore- se si considera che la digitalizzazione sta impegnando i dipendenti comunali dell’ufficio urbanistica nel passare in rassegna circa 20 mila pratiche dal 1947 ad oggi, nel selezionare all’interno di esse i documenti d’interesse, per farne una scansione e riprodurre il tutto in formato digitale, così come definito nel programma comunale di innovazione e digitalizzazione." 

 

 

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