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Bilancio Sociale

Taglio di Po ha approvato il Bilancio Sociale 2024

Assessore Pregnolato “Uno strumento di trasparenza per avvicinare i cittadini alla vita pubblica”

Guendalina Ferro

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redazione@lapiazzaweb.it

08.12.2025 - 12:33

Taglio di po:Municipio

La Giunta Comunale di Taglio di Po ha approvato la redazione e la pubblicazione, sul sito istituzionale del Comune, del Bilancio Sociale 2024. A darne notizia è l’assessore al Bilancio e agli Affari Generali, Renato Pregnolato, che invita la cittadinanza a consultare il documento e a esprimere osservazioni e considerazioni sull’attività amministrativa dell’ultimo anno. “Come ricorda il sindaco Laila Marangoni nella sua prefazione – spiega Pregnolato – il bilancio sociale nasce con l’obiettivo di rendere conto ai cittadini di come il Comune abbia impegnato e utilizzato le risorse pubbliche. È uno strumento di trasparenza che mostra quali scelte sono state fatte, quali attività sono state realizzate, quali risultati sono stati raggiunti e con quali mezzi”. Un compito complesso, osserva l’assessore, “perché tradurre un intero anno di vita amministrativa in poche pagine comprensibili non è semplice, soprattutto quando il bilancio consuntivo classico richiede competenze tecniche per essere interpretato”. Pregnolato rivolge un ringraziamento particolare all’Ufficio dei Servizi Finanziari e alla dottoressa Agnese Zerboni, curatrice del documento, sottolineando il lavoro svolto “con rigore e grande attenzione alla chiarezza espositiva”. Il Bilancio Sociale 2024, consultabile a breve sul sito del Comune di Taglio di Po, è corredato anche da un racconto sonoro, pensato per coinvolgere e rendere fruibile il contenuto a tutte le fasce d’età. “Una scelta comunicativa innovativa, che mira ad aumentare l’accessibilità delle informazioni e favorire una maggiore partecipazione”-fa sapere Pregnolato- Nella prima parte il documento offre un quadro sintetico dei principali dati statistici del territorio comunale. Segue l’analisi delle risorse impiegate nell’anno: circa undici milioni di euro, dei quali oltre un milione destinati alle politiche sociali e al sostegno alle famiglie. Importanti investimenti riguardano anche il settore giovanile e lo sport, con 686 mila euro, e la pubblica istruzione, il diritto allo studio e la cultura. Ampio spazio è riservato agli eventi annuali, che hanno animato piazze e vie del paese richiamando migliaia di persone, e alle azioni dedicate alle frazioni, con interventi strutturali significativi come il ponte di via Sicilia a Cà Lattis. “Si tratta di un documento che non si limita a rendere conto degli aspetti economici e finanziari del 2024 – conclude Pregnolato – ma che offre una lettura complessiva dell’impegno dell’Amministrazione, con l’intento di avviare un dialogo diretto con i cittadini. In un periodo in cui, come mostrano i dati delle ultime elezioni regionali, cresce la disaffezione verso la cosa pubblica, crediamo che questo bilancio sociale rappresenti un passo importante per ricostruire un rapporto di fiducia e partecipazione”.

La Giunta di Taglio di Po ha presentato il Bilancio Sociale 2024, uno strumento pensato per rendere trasparente ai cittadini l’utilizzo delle risorse pubbliche. L’assessore Renato Pregnolato invita alla consultazione del documento, che sarà pubblicato a breve sul sito comunale insieme a un racconto sonoro

La Giunta Comunale di Taglio di Po ha approvato la redazione e la pubblicazione, sul sito istituzionale del Comune, del Bilancio Sociale 2024. A darne notizia è l’assessore al Bilancio e agli Affari Generali, Renato Pregnolato, che invita la cittadinanza a consultare il documento e a esprimere osservazioni e considerazioni sull’attività amministrativa dell’ultimo anno.

“Come ricorda il sindaco Laila Marangoni nella sua prefazione – spiega Pregnolato – il bilancio sociale nasce con l’obiettivo di rendere conto ai cittadini di come il Comune abbia impegnato e utilizzato le risorse pubbliche. È uno strumento di trasparenza che mostra quali scelte sono state fatte, quali attività sono state realizzate, quali risultati sono stati raggiunti e con quali mezzi”. Un compito complesso, osserva l’assessore, “perché tradurre un intero anno di vita amministrativa in poche pagine comprensibili non è semplice, soprattutto quando il bilancio consuntivo classico richiede competenze tecniche per essere interpretato”.

Pregnolato rivolge un ringraziamento particolare all’Ufficio dei Servizi Finanziari e alla dottoressa Agnese Zerboni, curatrice del documento, sottolineando il lavoro svolto “con rigore e grande attenzione alla chiarezza espositiva”.

Il Bilancio Sociale 2024, consultabile a breve sul sito del Comune di Taglio di Po, è corredato anche da un racconto sonoro, pensato per coinvolgere e rendere fruibile il contenuto a tutte le fasce d’età. “Una scelta comunicativa innovativa, che mira ad aumentare l’accessibilità delle informazioni e favorire una maggiore partecipazione”-fa sapere Pregnolato-

Nella prima parte il documento offre un quadro sintetico dei principali dati statistici del territorio comunale. Segue l’analisi delle risorse impiegate nell’anno: circa undici milioni di euro, dei quali oltre un milione destinati alle politiche sociali e al sostegno alle famiglie. Importanti investimenti riguardano anche il settore giovanile e lo sport, con 686 mila euro, e la pubblica istruzione, il diritto allo studio e la cultura.

Ampio spazio è riservato agli eventi annuali, che hanno animato piazze e vie del paese richiamando migliaia di persone, e alle azioni dedicate alle frazioni, con interventi strutturali significativi come il ponte di via Sicilia a Cà Lattis.

“Si tratta di un documento che non si limita a rendere conto degli aspetti economici e finanziari del 2024 – conclude Pregnolato – ma che offre una lettura complessiva dell’impegno dell’Amministrazione, con l’intento di avviare un dialogo diretto con i cittadini. In un periodo in cui, come mostrano i dati delle ultime elezioni regionali, cresce la disaffezione verso la cosa pubblica, crediamo che questo bilancio sociale rappresenti un passo importante per ricostruire un rapporto di fiducia e partecipazione”.