L'attacco di Damiano Sette, candidato consigliere con Valeria Cittadin, all'avversario Gaffeo
“Sui social circola una messaggio dell’ex sindaco a proposito della chiusura delle piscine, in cui vengono snocciolati numeri a casaccio, evitando di citare quelli più importanti - spiega Damiano Sette, candidato consigliere della lista Valeria Cittadin Sindaco - Nel contesto della sua ennesima lezione non richiesta, Gaffeo non ricorda, per esempio, il numero dei lavoratori e delle famiglie che sono stati colpiti dalla chiusura del polo natatorio. Di quanti utenti (sono più di 2000) fra giovani, anziani, persone disabili, adulti e agonisti non hanno più potuto beneficiare della nostra piscina e sono stati costretti a lunghi e costosi spostamenti o, peggio, ad abbandonare la pratica del nuoto. E tutto questo perché, tornando ai numeri, in 4 anni e mezzo di mandato, l’ex sindaco non è riuscito a pianificare degli interventi di manutenzione per garantire a tutti l’accesso a un servizio pubblico così importante, sottostimando il fatto che il polo natatorio era gestito da una società priva dei titoli necessari - insiste Sette - La difesa di Gaffeo è lacunosa e persino ridicola. Il dato reale è davanti agli occhi di tutti: le piscine sono chiuse, a causa della sua incapacità amministrativa. Si sarebbero potute salvare? Sì, se non fosse mancata una semplice logica di programmazione. C’è poi un altro fatto che va ricordato: il 25 gennaio 2024 si è tenuto un consiglio comunale dedicato a questo tema e chi oggi parla, cioè l’ex sindaco, quel giorno non si è nemmeno presentato in aula, ignorando gli appelli ricevuti da ogni dove e soprattutto degli utenti, che meritavano risposte. Ma, davanti ai loro occhi, hanno potuto solo vedere una sedia vuota”.
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter