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In un quartiere problematico

Tutto pronto per "Incontriamoci in via Piave" per vivere appieno la socialità

Si parte sabato 29 giugno, poi altri quattro appuntamenti con musica e intrattenimento

Tutto pronto per "Incontriamoci in via Piave" per vivere appieno la socialità

Partirà sabato 29 giugno l'iniziativa "Incontriamoci in via Piave", la fiera che si terrà in via sperimentale per quattro sabati
con cadenza mensile anche nelle date 27 luglio, 31 agosto e 28 settembre, con l’obiettivo di farla diventare negli anni un appuntamento fisso. Alla presentazione hanno partecipato l'assessore al Commercio e alle Attività produttive, Sebastiano Costalonga, l'assessore alla Sicurezza Elisabetta Pesce e il presidente della Municipalità di Mestre Carpenedo, Raffaele Pasqualetto. L'amministrazione comunale punta a riportare le persone a vivere il quartiere in un clima sereno e di piena convivenza civile, in una zona che per motivi di ordine pubblico e di presenza della criminalità è da tempo considerata molto problematica.

Previsti intrattenimento per le famiglie e i bambini, un truck palco mobile con dj set e una conduttrice che terrà compagnia al pubblico durante tutta la giornata intervistando i commercianti. Presenti inoltre 31 stand e sarà data la possibilità ai soggetti economici che operano in quell’area di occupare uno spazio in adiacenza della propria attività, a scopo espositivo promozionale.

"Sono lieto di annunciare la realizzazione di questo importante progetto commerciale e sociale, proposto dal mio ufficio e realizzato grazie alla sinergia tra tutti gli assessorati comunali sotto la guida del nostro sindaco - ha spiegato l'assessore Costalonga - L'obiettivo è creare socialità, far rinascere la via e restituire vitalità al nostro territorio. La novità principale è che verrà chiusa l'intera via Piave, dai giardini fino alla rotonda dei Papaveri, una decisione presa dopo un confronto con le attività commerciali e le associazioni di categoria. Dunque un'altra iniziativa che ha lo scopo di rendere viva via Piave. Dopo i carri mascherati, dopo il Miglio di Mestre è bello vedere il quartiere che si riappropria della strada e la gente dei suoi spazi".

"Verranno garantite la sicurezza e il coordinamento dell'intera manifestazione tramite la presenza fissa degli agenti della Polizia locale - ha aggiunto l'assessore Pesce - Saranno inoltre presenti alcuni volontari della Protezione Civile per dare indicazioni stradali ai cittadini all'imbocco delle vie laterali di via Piave".

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