Alla scoperta di Villa Rigoni Savioli: un tuffo nella storia e nell’arte a Abano Terme

Visita guidata alla dimora cinquecentesca, tra affreschi di Gian Battista Zelotti e il fascino delle ville venete

Stefano Gabbiano

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05.11.2024 - 14:19

Un’opportunità unica di entrare in una dimora che racconta la storia e la cultura del territorio veneto: Villa Rigoni Savioli, una splendida residenza cinquecentesca in stile palladiano, situata ad Abano Terme, apre le sue porte per una visita guidata che farà rivivere l’atmosfera magica delle ville venete. La villa, famosa per i suoi affreschi di Gian Battista Zelotti, collaboratore di Paolo Veronese, conserva un fascino autentico grazie alla sua lunga tradizione e all’essere ancora abitata dalla famiglia Rigoni Savioli, che vi risiede dal 1844. Un viaggio nella storia della famiglia Rigoni Savioli La visita, che prenderà il via il prossimo 10 novembre, si apre con un saluto speciale da parte di Massimo e Francesca Rigoni Savioli, che condivideranno la loro esperienza di vita in questa magnifica residenza. Racconteranno l’orgoglio di abitare in una villa che da generazioni appartiene alla loro famiglia, nonché l’impegno quotidiano necessario per mantenere viva e autentica una dimora di così grande valore storico e architettonico. La visita proseguirà con una passeggiata nel giardino all’italiana e una salita alla torre colombaia, per poi entrare all’interno della villa, dove i visitatori potranno ammirare le stanze affrescate e gli arredi d’epoca, tra cui volumi di libri e fotografie di famiglia che testimoniano il passaggio delle generazioni. Gli affreschi, che raffigurano scene bibliche e allegorie di vizi e virtù, aggiungono un tocco di bellezza senza tempo a un ambiente ricco di storia.

Un’opportunità unica di entrare in una dimora che racconta la storia e la cultura del territorio veneto: Villa Rigoni Savioli, una splendida residenza cinquecentesca in stile palladiano, situata ad Abano Terme, apre le sue porte per una visita guidata che farà rivivere l’atmosfera magica delle ville venete. La villa, famosa per i suoi affreschi di Gian Battista Zelotti, collaboratore di Paolo Veronese, conserva un fascino autentico grazie alla sua lunga tradizione e all’essere ancora abitata dalla famiglia Rigoni Savioli, che vi risiede dal 1844.

Un viaggio nella storia della famiglia Rigoni Savioli

La visita, che prenderà il via il prossimo 10 novembre, si apre con un saluto speciale da parte di Massimo e Francesca Rigoni Savioli, che condivideranno la loro esperienza di vita in questa magnifica residenza. Racconteranno l’orgoglio di abitare in una villa che da generazioni appartiene alla loro famiglia, nonché l’impegno quotidiano necessario per mantenere viva e autentica una dimora di così grande valore storico e architettonico.

La visita proseguirà con una passeggiata nel giardino all’italiana e una salita alla torre colombaia, per poi entrare all’interno della villa, dove i visitatori potranno ammirare le stanze affrescate e gli arredi d’epoca, tra cui volumi di libri e fotografie di famiglia che testimoniano il passaggio delle generazioni. Gli affreschi, che raffigurano scene bibliche e allegorie di vizi e virtù, aggiungono un tocco di bellezza senza tempo a un ambiente ricco di storia.