"Toys?": un'opera che riflette su uguaglianza di genere e dignità femminile sbarca a Padova

Centinaia di bamboline di plastica sparse sul pavimento, nude e abbandonate. Un’immagine potente che invita a una riflessione profonda sul tema della dignità femminile. È questa la scena che ha accolto i visitatori del Polo di Psicologia dell’Università di Padova, dove oggi è stata presentata l’installazione interattiva "Toys?", ideata dall’artista visiva Anna Piratti con la collaborazione della performer Silvia Gribaudi.

L’iniziativa, promossa dai dipartimenti di Psicologia dello Sviluppo e della Socializzazione, Psicologia Generale, Fisica e Astronomia, Ingegneria dell’Informazione, Ingegneria Industriale e Geoscienze, mira a stimolare un dibattito sull’uguaglianza di genere e il rispetto della dignità delle donne.

Dalle bambole gettate al suolo alla "safe zone"

I partecipanti sono stati invitati a interagire con l’opera: raccogliere una bambolina, rivestirla con un semplice fazzoletto di stoffa bianca e riporla in una "safe zone", uno spazio simbolico di protezione e cura. Un gesto apparentemente semplice, ma che si carica di significati profondi.

L’installazione sarà riproposta in altre sedi dell’Università di Padova durante la settimana dell’8 marzo:

• Mercoledì 5 marzo, ore 12:30 – Dipartimento di Fisica e Astronomia, via Marzolo 8
• Venerdì 7 marzo, ore 12:30 – Ingegneria dell’Informazione, Ingegneria Industriale e Geoscienze, via Gradenigo 6