Cerca

Test Miles 33

Scopri tutti gli eventi

EVENTI

Attualità

Gallio, De Poli apre la Spring School: "Vogliamo riportare i giovani al centro dell'impegno civico"

Tre giorni di formazione politica per costruire una nuova generazione di leader consapevoli, tra ospiti illustri, dibattiti e laboratori sull’Altopiano dei Sette Comuni

Gallio, De Poli apre la Spring School: "Vogliamo riportare i giovani al centro dell'impegno civico"

«È un’iniziativa per i giovani, ma non solo per loro. È per tutti. Tuttavia, è soprattutto ai giovani che vogliamo parlare. Vogliamo riportarli all’interno dell’impegno verso la pubblica amministrazione, perché credo che sia una cosa fondamentale per il futuro di ognuno di noi». Con queste parole, il Senatore Antonio De Poli ha aperto ufficialmente l’edizione 2025 della Spring School, che da oggi fino al 13 aprile anima Gallio con un’intensa tre giorni di formazione politica rivolta alle nuove generazioni.

L’evento, ospitato come di consueto all’Hotel Gaarten, ha raccolto l’adesione di decine di ragazze e ragazzi da tutto il Paese, accomunati dal desiderio di conoscere più da vicino il mondo della politica, dell’amministrazione e della comunicazione pubblica. Tra ospiti di rilievo, laboratori pratici e momenti di confronto, l’obiettivo dichiarato è chiaro: offrire strumenti concreti per affrontare le sfide della cittadinanza attiva con competenza, passione e visione.

A rendere ancora più ricco il programma, la partecipazione di figure istituzionali come Ignazio La Russa, Angelino Alfano, Andrea Nardin, Luca De Carlo, Nicola Finco e tanti altri protagonisti del mondo politico, accademico e mediatico. I temi affrontati spaziano dalla trasparenza nella pubblica amministrazione, al ruolo dell’Unione Europea, passando per la comunicazione sui social, il coaching politico e le dinamiche della leadership.

«Prepariamo leader, ispiriamo cambiamento»: è questo il motto che accompagna ogni momento della Spring School, che anche quest’anno si conferma un laboratorio di idee, esperienze e relazioni, in grado di coltivare una nuova classe dirigente più consapevole e radicata nei valori della partecipazione democratica.

Un’opportunità preziosa per l’Altopiano e per tutti quei giovani che non vogliono restare a guardare, ma scelgono di mettersi in gioco per costruire il futuro.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edizione