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Ciclismo
11.05.2025 - 15:54
Foto di repertorio
La carovana rosa del Giro d’Italia si prepara ad accendere i riflettori su Vicenza con l’arrivo della Tappa dei Berici, in programma venerdì 23 maggio. Un evento di grande richiamo sportivo che però porterà con sé anche importanti ripercussioni sulla viabilità cittadina e sulla vita quotidiana, a cominciare dalla chiusura anticipata delle scuole di ogni ordine e grado, disposta dal sindaco Giacomo Possamai con un’ordinanza firmata in queste ore.
Tutti gli istituti scolastici del territorio comunale chiuderanno alle ore 12, per consentire agli studenti e al personale di rientrare a casa prima delle numerose restrizioni al traffico che scatteranno nel primo pomeriggio. Dalle 14, infatti, verranno progressivamente interdette al traffico le principali arterie interessate dalla gara, con impatti anche sul trasporto pubblico.
I corridori, provenienti da Longare, affronteranno un circuito selettivo con due passaggi su Monte Berico, che sarà anche il punto d’arrivo della tappa. Il percorso prevede passaggi in viale Riviera Berica, Borgo Berga, viale Risorgimento Nazionale, viale Dante e viale X Giugno, con deviazioni e chiusure che interesseranno anche Arcugnano e via Breganzola.
Le prime chiusure scatteranno già giovedì 22 maggio, con piazzale della Vittoria interdetto per permettere l’allestimento dell’area d’arrivo. Da quella sera alle 23 del giorno successivo, interdetti anche viale X Giugno, via Avogadro di Casanova, via dello Stadio e vie limitrofe, con divieti di sosta e rimozione forzata su gran parte delle strade coinvolte. Venerdì 23, la chiusura totale scatterà alle 5 del mattino per alcune vie e sarà estesa a tutta la tratta di gara dalle 14 fino alle 18, o fino al termine della manifestazione.
Nel frattempo, nella mattinata si correrà anche la Giro-E, la manifestazione ciclistica non competitiva parallela al Giro ufficiale, che anticiperà l’arrivo dei professionisti sul traguardo di Monte Berico.
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