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Studenti padovani alla scoperta del futuro: oltre la scuola, tra sogni e scelte consapevoli

Concluso il progetto “Scopri il talento per l’Orientamento”

Studenti padovani alla scoperta del futuro: oltre la scuola, tra sogni e scelte consapevoli

Foto di repertorio

Un viaggio dentro sé stessi per guardare oltre il diploma. È il senso del progetto sperimentale “Scopri il talento per l’Orientamento”, che ha coinvolto 285 studenti delle scuole superiori padovane tra novembre 2024 e aprile 2025. Un'iniziativa promossa da Esu Padova con il sostegno dell’Ufficio Scolastico territoriale, pensata per aiutare i giovani a orientarsi con consapevolezza nel complesso panorama delle scelte post-diploma.

Il progetto ha interessato tredici istituti superiori del Comune di Padova, toccando le classi quarte e quinte. A guidarlo la società scientifica Gate Italy, che ha costruito un percorso su misura tra strumenti digitali, test psicologici, incontri individuali e laboratori esperienziali. L’obiettivo: aiutare i ragazzi a conoscere sé stessi, i propri talenti e le proprie reali inclinazioni, senza lasciarsi influenzare da stereotipi o pressioni esterne.

Cosa emerge dai dati?

  • Il 64% degli studenti ha manifestato un interesse per percorsi tecnico-scientifici (ambito STEM).

  • Il 30% si è invece orientato verso le scienze umane, sociali ed educative.

  • Più del 70% ha espresso il bisogno di vivere esperienze concrete, come stage, laboratori e incontri con il mondo del lavoro.

  • Il 22% ha segnalato episodi di disagio relazionale o mancato rispetto tra pari; il 18% ha dichiarato di sentirsi emotivamente ignorato a scuola.

Un progetto che lascia il segno

I numeri parlano chiaro:

  • Il 98% consiglierebbe l’esperienza a un coetaneo.

  • Il 94% si sente più consapevole delle proprie capacità.

  • L’87% afferma di essere più pronto ad affrontare la scelta universitaria.

Ma il progetto non si è limitato a fornire strumenti tecnici: ha aperto conversazioni profonde, stimolato la riflessione personale e incoraggiato una visione dell’orientamento come processo di crescita interiore. Un approccio che ha già suscitato l’interesse di molte altre scuole anche fuori regione, pronte ad adottare il format.

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