Rovigo, a Palazzo Roverella arriva la grande retrospettiva del fotografo Rodney Smith

Oltre cento opere del celebre newyorkese in mostra dal 3 ottobre al 1° febbraio

Stefano Gabbiano

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15.06.2025 - 13:00

Rovigo, a Palazzo Roverella arriva la grande retrospettiva del fotografo Rodney Smith

Foto di Rodney Smith

Per la prima volta in Italia, Palazzo Roverella ospita una vasta retrospettiva dedicata a Rodney Smith (1947-2016), fotografo newyorkese acclamato per la sua estetica raffinata e surreale. La mostra, promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo in collaborazione con diChroma photography, il Comune di Rovigo e l’Accademia dei Concordi, sarà visitabile dal 3 ottobre 2025 al 1° febbraio 2026. Curata da Anne Morin, la rassegna presenta più di cento opere che raccontano il mondo incantato e visionario di Smith, noto per le sue immagini in bianco e nero realizzate con pellicola e luce naturale, senza ritocchi digitali. Le fotografie, spesso paragonate all’arte di René Magritte, combinano rigore compositivo, ironia elegante e una meticolosa cura artigianale, trasportando lo spettatore in universi poetici e sospesi tra realtà e immaginazione. Allievo di grandi maestri come Walker Evans e ispirato da figure come Henri Cartier-Bresson e Margaret Bourke-White, Smith ha firmato immagini apparse su testate internazionali come “TIME” e “The New York Times” e ha collaborato con prestigiosi brand della moda. La sua opera riflette anche influenze cinematografiche, richiamando registi come Alfred Hitchcock e Wes Anderson. Il percorso espositivo si articola in sei sezioni tematiche, tra cui “La divina proporzione” e “Attraverso lo specchio”, e include anche le sue fotografie a colori, realizzate negli ultimi anni della sua carriera. Il catalogo, edito da Silvana Editoriale, arricchisce l’esperienza con approfondimenti delle curatrici Anne Morin e Susan Bright, e di Leslie Smolan, direttore esecutivo dell’Estate di Rodney Smith.

Per la prima volta in Italia, Palazzo Roverella ospita una vasta retrospettiva dedicata a Rodney Smith (1947-2016), fotografo newyorkese acclamato per la sua estetica raffinata e surreale. La mostra, promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo in collaborazione con diChroma photography, il Comune di Rovigo e l’Accademia dei Concordi, sarà visitabile dal 3 ottobre 2025 al 1° febbraio 2026.

Curata da Anne Morin, la rassegna presenta più di cento opere che raccontano il mondo incantato e visionario di Smith, noto per le sue immagini in bianco e nero realizzate con pellicola e luce naturale, senza ritocchi digitali. Le fotografie, spesso paragonate all’arte di René Magritte, combinano rigore compositivo, ironia elegante e una meticolosa cura artigianale, trasportando lo spettatore in universi poetici e sospesi tra realtà e immaginazione.

Allievo di grandi maestri come Walker Evans e ispirato da figure come Henri Cartier-Bresson e Margaret Bourke-White, Smith ha firmato immagini apparse su testate internazionali come “TIME” e “The New York Times” e ha collaborato con prestigiosi brand della moda. La sua opera riflette anche influenze cinematografiche, richiamando registi come Alfred Hitchcock e Wes Anderson.

Il percorso espositivo si articola in sei sezioni tematiche, tra cui “La divina proporzione” e “Attraverso lo specchio”, e include anche le sue fotografie a colori, realizzate negli ultimi anni della sua carriera. Il catalogo, edito da Silvana Editoriale, arricchisce l’esperienza con approfondimenti delle curatrici Anne Morin e Susan Bright, e di Leslie Smolan, direttore esecutivo dell’Estate di Rodney Smith.