Verona accende il Mura Festival: al via i live con Stefania Avolio, Il Lanzichenecco e Colore

Parte la dodicesima edizione del progetto che celebra la musica originale veronese

Stefano Gabbiano

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11.06.2025 - 11:28

Verona accende il Mura Festival: al via i live con Stefania Avolio, Il Lanzichenecco e Colore

Foto di repertorio

Si apre il sipario sulla dodicesima edizione de La Verona Bene, rassegna musicale che promuove la creatività degli artisti locali e che torna a dar voce alla musica indipendente veronese. Il progetto, curato dall’associazione Emporio Malkovich, propone anche quest’anno una compilation che raccoglie il meglio della produzione originale del territorio, con 27 brani firmati da altrettanti artisti tra cantautori, band e solisti provenienti da generi diversissimi: pop, hip hop, blues, alternative e altro ancora. Ad inaugurare la stagione dei concerti sarà giovedì 12 giugno il palco del Mura Festival, ospitato nuovamente nella suggestiva cornice del Bastione di San Bernardino. A partire dalle 20:30, il pubblico potrà assistere a tre performance dal vivo, tutte legate alla nuova raccolta musicale. Una serata di suoni e identità locali Ad aprire la serata sarà Stefania Avolio, raffinata cantautrice veronese che mescola atmosfere elettroniche e toni oscuri, creando un pop evocativo e personale. L’artista, che ha firmato con l’etichetta indipendente milanese New Model Label, ha da poco pubblicato I Have Been Here, il suo terzo album in studio, dopo Natural Elements (2020) e Roots of Rebirth (2022). A seguire, spazio all’energia irriverente de Il Lanzichenecco, duo formato da chitarra, batteria e voci effettate, che propone un mix esplosivo tra garage rock, punk e rock’n’roll vecchia scuola. Dopo aver contribuito alla compilation con Clap Your Hands, durante il live presenteranno in anteprima anche il nuovo singolo Grown F’d Up, promesso come un altro concentrato di ritmo e attitudine. A chiudere la serata sarà Colore, alias del cantautore Mattia Pattaro, che torna a esibirsi con Un fantastico via vai, brano inserito nella compilation e già noto al pubblico come colonna sonora dell’omonimo film di Leonardo Pieraccioni del 2013. La sua proposta si inserisce nella corrente pop cantautorale italiana, con testi leggeri e melodie accessibili. Musica che fa bene Oltre a essere una vetrina per i talenti locali, La Verona Bene si conferma anche un progetto a sfondo solidale: tutti i cachet degli artisti coinvolti vengono devoluti a favore delle associazioni Ronda della Carità e Panta Rei, impegnate nel supporto alle persone in difficoltà.

Si apre il sipario sulla dodicesima edizione de La Verona Bene, rassegna musicale che promuove la creatività degli artisti locali e che torna a dar voce alla musica indipendente veronese. Il progetto, curato dall’associazione Emporio Malkovich, propone anche quest’anno una compilation che raccoglie il meglio della produzione originale del territorio, con 27 brani firmati da altrettanti artisti tra cantautori, band e solisti provenienti da generi diversissimi: pop, hip hop, blues, alternative e altro ancora.

Ad inaugurare la stagione dei concerti sarà giovedì 12 giugno il palco del Mura Festival, ospitato nuovamente nella suggestiva cornice del Bastione di San Bernardino. A partire dalle 20:30, il pubblico potrà assistere a tre performance dal vivo, tutte legate alla nuova raccolta musicale.

Una serata di suoni e identità locali

Ad aprire la serata sarà Stefania Avolio, raffinata cantautrice veronese che mescola atmosfere elettroniche e toni oscuri, creando un pop evocativo e personale. L’artista, che ha firmato con l’etichetta indipendente milanese New Model Label, ha da poco pubblicato I Have Been Here, il suo terzo album in studio, dopo Natural Elements (2020) e Roots of Rebirth (2022).

A seguire, spazio all’energia irriverente de Il Lanzichenecco, duo formato da chitarra, batteria e voci effettate, che propone un mix esplosivo tra garage rock, punk e rock’n’roll vecchia scuola. Dopo aver contribuito alla compilation con Clap Your Hands, durante il live presenteranno in anteprima anche il nuovo singolo Grown F’d Up, promesso come un altro concentrato di ritmo e attitudine.

A chiudere la serata sarà Colore, alias del cantautore Mattia Pattaro, che torna a esibirsi con Un fantastico via vai, brano inserito nella compilation e già noto al pubblico come colonna sonora dell’omonimo film di Leonardo Pieraccioni del 2013. La sua proposta si inserisce nella corrente pop cantautorale italiana, con testi leggeri e melodie accessibili.

Musica che fa bene

Oltre a essere una vetrina per i talenti locali, La Verona Bene si conferma anche un progetto a sfondo solidale: tutti i cachet degli artisti coinvolti vengono devoluti a favore delle associazioni Ronda della Carità e Panta Rei, impegnate nel supporto alle persone in difficoltà.