Padova, Premio Giotto 2025: la celebrazione dell’eccellenza artistica nella Basilica di Sant’Antonio

Una serata tra arte contemporanea e riconoscimenti prestigiosi

Stefano Gabbiano

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21.06.2025 - 17:30

Padova, Premio Giotto 2025: la celebrazione dell’eccellenza artistica nella Basilica di Sant’Antonio

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Nello suggestivo scenario dello Studio Teologico della Basilica di Sant’Antonio si è svolta la cerimonia del “Premio Giotto”, evento dedicato alla promozione e valorizzazione dell’arte contemporanea. Sotto la guida artistica di Salvo Nugnes, curatore d’arte, scrittore e giornalista, e Giada Tarantino, storica dell’arte, la manifestazione ha saputo coniugare riflessione culturale, emozione artistica e riconoscimenti di alto profilo. I premiati, scelti per la loro creatività e impegno nell’ambito dell’arte figurativa, hanno presentato opere di stili diversi ma accomunate da una profonda passione e spirito di ricerca. Tra i momenti più coinvolgenti della serata l’esibizione della soprano internazionale Claudia Pavone, accompagnata al pianoforte dal Maestro Fausto Benedetto, che ha conquistato il pubblico con una performance di grande intensità. La giuria, composta da personalità di rilievo come Vito Monaco (direttore di Canale Italia), Maddalena Baldini (giornalista e scrittrice), Ugo Puglisi (presidente del Trieste Corto Film Festival), Renato Manera (ex vicepresidente Museo Canova), Silvana Giacobini (ex direttrice del magazine Chi) e Gianni Marussi (ex responsabile mostre Tgcom24), ha garantito un’attenta valutazione delle opere. L’evento, patrocinato dal Comune di Padova e dalla Regione Veneto, ha visto anche la partecipazione di Federica Bruni per il Comune e di Padre Giancarlo del Messaggero di Sant’Antonio. “In questo luogo ricco di significato simbolico – ha commentato Nugnes, che ha curato eventi di rilievo anche in Vaticano – l’edizione 2025 del Premio Giotto ha saputo coniugare l’eccellenza artistica con il valore del dialogo culturale.

Nello suggestivo scenario dello Studio Teologico della Basilica di Sant’Antonio si è svolta la cerimonia del “Premio Giotto”, evento dedicato alla promozione e valorizzazione dell’arte contemporanea. Sotto la guida artistica di Salvo Nugnes, curatore d’arte, scrittore e giornalista, e Giada Tarantino, storica dell’arte, la manifestazione ha saputo coniugare riflessione culturale, emozione artistica e riconoscimenti di alto profilo.

I premiati, scelti per la loro creatività e impegno nell’ambito dell’arte figurativa, hanno presentato opere di stili diversi ma accomunate da una profonda passione e spirito di ricerca. Tra i momenti più coinvolgenti della serata l’esibizione della soprano internazionale Claudia Pavone, accompagnata al pianoforte dal Maestro Fausto Benedetto, che ha conquistato il pubblico con una performance di grande intensità.

La giuria, composta da personalità di rilievo come Vito Monaco (direttore di Canale Italia), Maddalena Baldini (giornalista e scrittrice), Ugo Puglisi (presidente del Trieste Corto Film Festival), Renato Manera (ex vicepresidente Museo Canova), Silvana Giacobini (ex direttrice del magazine Chi) e Gianni Marussi (ex responsabile mostre Tgcom24), ha garantito un’attenta valutazione delle opere.

L’evento, patrocinato dal Comune di Padova e dalla Regione Veneto, ha visto anche la partecipazione di Federica Bruni per il Comune e di Padre Giancarlo del Messaggero di Sant’Antonio. “In questo luogo ricco di significato simbolico – ha commentato Nugnes, che ha curato eventi di rilievo anche in Vaticano – l’edizione 2025 del Premio Giotto ha saputo coniugare l’eccellenza artistica con il valore del dialogo culturale".